Pioli: "Orgoglioso dei miei ragazzi. Rebic sta diventando importante. Rigore? Mi sono arrabbiato perché..."

MILAN JUVENTUS PIOLI - Stefano Pioli non puo' esultare nemmeno stasera. Non è bastata una grande prestazione, stavolta continua per 90 minuti, per avere la meglio sulla Juventus. Il rigore, quanto meno discutibile, assegnato allo scadere del tempo regolamentare dall'arbitro Valeri ha causato il successivo pareggio di Cristiano Ronaldo. Ed ora il ritorno si complica terribilmente. Ecco le parole del mister rossonero ai microfoni di Rai Sport nel post partita.

Pioli su Milan-Juventus

"Avevo chiesto ai miei giocatori di uscire dal campo senza avere rimpianti. Sono orgoglioso. Meritavamo un risultato diverso, ci prepareremo per fare meglio nella gara di ritorno".

Pioli sull'episodio del rigore

"Mi sono arrabbiato perché c’era un fallo su Ibra a inizio azione, vicino all’area della Juve. Mi ricordo che alla riunione che abbiamo fatto con gli arbitri ci mostrarono il rigore dato in Cagliari-Brescia e ci dissero che fu un errore assegnarlo. È la stessa situazione. Quando si salta si usano le braccia, Calabria non vedeva il pallone. Comunque, ora recuperiamo le energie e pensiamo alla partita col Torino che per noi è molto importante".

Su Rebic, in gol anche contro la Juventus

"Rebic è tornato con più determinazione ed entusiasmo, anche con più disponibilità. L'aver cambiato le posizioni in campo ed il poter giocare vicino ad Ibrahimovic lo ha avvantaggiato. Adesso è in una condizione psicofisica incredibile. Sta diventando un giocatore importante per noi".

Pioli chiosa con una nota polemica...

"Mi sento orgoglioso della squadra, un po’ meno di altre cose...".