Donnarumma, indizio social sul suo futuro? Il mondo rossonero è sulle spine...

DONNARUMMA MILAN - Normalmente se un ragazzo di 21 anni posta una foto che ritrae un libro d'inglese vicino ad un blocco degli appunti, bisognerebbe lavorare di fantasia per interpretarlo come un segnale. Se a farlo però è un giocatore il cui futuro, per tanti motivi, appare sempre più lontano dal Milan, le cose possono essere diverse. Parliamo di Gigio Donnarumma e dell'indizio social interpretato da molti tifosi rossoneri come un segnale di pericolo. La situazione legata al suo rinnovo di contratto, in scadenza nel 2021, è sempre la medesima: calma piatta. Nessun incontro in programma, pochi segnali di apertura da parte del suo entourage e soprattutto il macigno di una politica societaria che impone di abbassare il monte ingaggi.

Donnarumma, la situazione contrattuale

Nel bel mezzo di un futuro tecnico-dirigenziale ancora tutto da definire, pensare ora che Gazidis e Raiola, il procuratore di Gigio, possano sedersi al tavolo delle trattative è un esercizio complesso, scrive la Gazzetta dello Sport oggi in edicola. Il numero 99 rossonero già guadagna 6 milioni l'anno, una cifra che probabilmente non potrà essere garantita dalle nuove linee tracciate dalla proprietà Elliott. Se pensiamo che le sirene provenienti da Parigi la scorsa estate parlavano di un contratto da 10 milioni l'anno per il nativo di Castellamare di Stabia, la questione si fa vieppiù spinosa. Al di là della possibile apertura di Donnarumma alla Premier League - in questo senso l'allarme creatosi per il libro d'inglese, ndr - ci sono da registrare anche le dichiarazioni di Raiola. Il noto boss del mercato ha infatti rilasciato un'intervista al quotidiano spagnolo Marca. In cui dichiara di "voler portare un calciatore al Real a titolo definitivo la prossima estate". Che si riferisca proprio a Donnarumma?

Quanto incasserebbe il Milan dalla cessione di Donnarumma?

La Gazzetta continua nell'analisi della situazione. Chiedendosi quanto potrebbe incassare il Milan dalla cessione del suo portiere. Probabilmente non tantissimo è la risposta. L’estate scorsa il costo del suo cartellino era stimato in almeno 50 milioni, ma il suo valore, a dodici mesi dalla scadenza, scenderà inevitabilmente. Potrebbe addirittura dimezzarsi. Per il mercato di oggi, infatti, e considerando la scadenza relativamente vicina del contratto, l’affare potrebbe concludersi a 20-25 milioni. La società rossonera probabilmente giocherà al rialzo. Ma il pericolo di perdere un tale patrimonio a parametro zero tra 15 mesi è uno spauracchio che nessuno vuole prendere in considerazione.