Ordine: “La cifra tecnica delle avversarie del Milan è nettamente superiore a quella delle avversarie dell’Inter”

MILAN INTER ORDINE – Il risultato del recupero di Serie A tra Bologna e Inter sembra aver reso più complicate le possibilità di vittoria dei meneghini in campionato. Ma se si guarda al calendario delle prossime giornate è difficile immaginare quale sarà il risultato finale. Il Milan, attualmente a +2 sui nerazzurri, avrà nell’ordine Fiorentina, Verona e Atalanta. La prima, nonostante la sconfitta contro l’Udinese si sta giocando ancora una possibilità per l’Europa della prossima stagione. Da non sottovalutare sono anche Dea e Verona. Per l’Inter invece, sulla carta il calendario sembra essere più favorevole, ma ci saranno Empoli, Cagliari e Sampdoria che si giocano tutto per la salvezza. Difficile anche il match con l’Udinese che ha dimostrato di avere buon fiuto per il gol. E se l’analisi condotta da Franco Ordine, ospite a Pressing, è corretta, allora per i nerazzurri, il gioco potrebbe complicarsi. Queste le sue parole. 

L’analisi di Ordine sulla mentalità di gioco dell’Inter

“A Radu, gli direi che è capitato anche a Buffon considerato il n.1 della categoria. Problema di fondo è uno: l’Inter fa il gol immediatamente, spreca l’ira di Dio dopo 25′, prende gol alla prima occasione e va nel panico. Gol del 2-1? Io non vedevo un fallo laterale indirizzato verso il portiere dal 1966, ossia da quando c’era la regola del retropassaggio. Se non la puoi dare, la butti davanti e guardi chi la prende. Il calcio è molto capriccioso, se tu provochi la paghi… Se tu non vuoi giocare la partita il 23 febbraio e la sposti il 27 aprile, ti può capire che Handanovic si faccia male”.

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Ordine confronta il calendario di Inter e Milan

“La cifra tecnica delle avversarie del Milan è nettamente superiore a quella delle avversarie dell’Inter. Di mezzo però l’Inter ha la finale di Coppa Italia che può essere sia uno svantaggio che un vantaggio. C’è un aspetto del Milan da verificare domenica, ogni volta che deve fare il passo decisivo non è mai riuscito. Io non penso che la Fiorentina di domenica sarà la Fiorentina presa a schiaffi contro l’Udinese”.