Serie A, le PAGELLE di Milan-Hellas Verona 3-1: Leao ancora cinico

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SERIE A MILAN VERONA - Il Milan chiude la stagione con una bella vittoria contro un Hellas Verona che dovrà giocarsi la salvezza nello spareggio contro lo Spezia. Prova mediocre dei rossoneri, i quali non avevano più nulla per cui competere. Leao fa poco e nulla per tutta la partita ma sfrutta due distrazioni degli scaligeri e fa altrettanti gol. Brutta prova della difesa, assopita sulla rete ospite.

LA MOVIOLA DELLA SFIDA

Milan-Hellas Verona, i voti dei rossoneri

MAIGNAN 6: nel primo tempo avrebbe tempo di bersi un caffè vista la totale inoffensività della squadra ospite. Nel secondo esibisce un'uscita assurda su Ngonge. Si distrae, come tutti, sul pareggio ospite (MIRANTE S.V.).

CALABRIA 5: Depaoli è un cliente abbastanza facile che viene gestito in tranquillità. Poi si fa una camomilla sulla rimessa laterale da cui nasce il pareggio... e se la fa andare di traverso (FLORENZI S.V.).

THIAW 6: limitato a dovere un Marcantonio come Djuric, rende inoffensivo il reparto avanzato dei veneti. Pisolino decisivo sulla rete di Faraoni.

TOMORI 6: sempre preciso e puntuale, compie un bel passo avanti rispetto alla sfida contro la Juventus. Non soffre praticamente mai. Nel secondo tempo soffre Ngonge e la sua determinazione e si assopisce sull'1-1.

T. HERNANDEZ 4: compie i suoi inserimenti poderosi in area ma spedisce una ghiotta occasione direttamente in fallo laterale con una ciabattata. Cestinato il gol dell'1-0, offre altre importanti sgroppate. Purtroppo, il cross non è mai preciso. Sonora dormita sulla rete di Faraoni.

TONALI 6: dirige a dovere le azioni del Diavolo senza strafare e senza faticare.

KRUNIC 6: spezza il gioco adeguatamente, con gli scaligeri che non affannano più di tanto il bosniaco. Esce per infortunio (POBEGA 6: buon ingresso del triestino)

LEAO 6,5: ben contenuto dagli scaligeri, non si rende mai pericoloso. Se lo perdono due volte e altrettante volte punisce. Cinico (come spesso accade).

DIAZ 6,5: stasera la monetina dice che Brahim è ispirato e sarà un cruccio per la retroguardia veronese. Così è stato, e il rigore conquistato lo dimostra (DE KETELAERE 6: il belga ci prova in tutti i modi e strappa gli applausi di San Siro).

MESSIAS 4,5: offensivamente nullo, la fascia destra meneghina necessita di altri giocatori (SAELEMAEKERS S.V.).

GIROUD 6: trasforma con freddezza il rigore del vantaggio. Stop.