Trevisani: "Il Milan ha fatto male, ma non è solo colpa di Pioli"

TREVISANI MILAN - Riccardo Trevisani è tornato a parlare di Milan, nel corso della consueta live di Cronache di Spogliatoio sulle varie piattaforme. Il volto noto di Mediaset ha tentato di fare un quadro approfondito e concentrato, su ciò che è accaduto sugli spalti della Curva Sud durante Milan Genoa. La contestazione dei tifosi rossoneri ha sconquassato l'atmosfera di una partita che, per il Milan, era ancora fondamentale. E Trevisani ha espresso la sua, sulla decisione della Curva e sul futuro prossimo del Milan.

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Le parole di Trevisani

"Io sono stra-d'accordo con la richiesta di qualcosa di diverso, di una comunicazione differente, di un Milan più ambizioso, di un Lopetegui che non sia il primo nome, fatta dalla Curva Sud. Sono d'accordo anche sulla critica a questo finale di stagione e ad alcuni errori di Pioli. Così come sono d'accordo con la critica ad alcuni giocatori, che hanno fatto male. E un tipo di contestazione mi trova d’accordo. Però non sono d'accordo quando si critica Pioli come unico artefice quando le cose non vanno bene. L'alleatore ha delle responsabilità, ma il Milan non è il Real, pieno di Vinicius, Rodrygo, Bellingham... Il Milan è una squadra che può fare 80-85 punti a stagione e, per ora sta lì. Non è l’Inter, è sul livello delle altre e, per ora, è davanti a tutte queste.

Il Milan non è molto più forte del Napoli ma sta molto più avanti in classifica. Stessa cosa per la Juventus.

Ora, il Milan cambierà l’allenatore, ma siamo sicuri che il Milan vincerà lo scudetto, non perderà più un derby, andrà meglio nelle coppe? Con Pioli è migliorato il piazzamento, sono migliorati i giocatori. Io sono convinto che il Milan non tornerà così presto a fare una semifinale di Champions League o non vincerà uno scudetto a breve".

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