Sabatini: "Brividi per il comportamento del Milan per il dopo-Pioli"

SABATINI LOPETEGUI PIOLI - Sandro Sabatini duro, e senza mezzi termini, in un video pubblicato sui suoi profili social contro il Milan. Al centro della polemica innalzata dal giornalista di Mediaset, ci sarebbe il dietrofront adottato dalla dirigenza del Milan per la scelta del nuovo allenatore. L'Hastag #NOpetegui ha convinto Cardinale e i vertici a cambiare idea. E questa cosa, secondo Sabatini, è molto negativa.

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Le parole di Sabatini

"Lopetegui è passato dalla pole position al pit stop, grazie all'hasghtag #Nopetegui, messo in atto dai tifosi. Ed è anche giusto così, ma mette i brividi che la scelta della dirigenza del Milan, per il successore di Pioli, sia condizionata dall'opinione dei tifosi in maniera tanto evidente.

Caro Milan, con tutto il rispetto, l'allenatore non si sceglie coi sondaggi sui social e nemmeno coi casting con CV e colloqui in videocall. Ora l'ultimo nome è quello di Roberto Martinez, ex CT del Belgio. Però non capisco perchè il Milan stia contattando solo allenatori stranieri: conoscere la Serie A dovrebbe essere un requisito fondamentale. Al MIlan serve un allenatore da Milan. Il profilo ideale è quello di Antonio Conte, che non è stato neanche considerato. In alternativa, sarebbero credibili i nomi di van Bommel e De Zerbi, che ha tantissime qualità, ma anche il difetto di ttroppo sponsorizzato, secondo me, dai Vannacci del calcio chiacchierato, quelli del dominio e della superiorità. Lasciamo stare, e lasciamo stare anche questo casting per l'allenatore. Detto senza nostalgia, né ruffianeria, con Berlusconi e Galliani sarebbe stato tutto diverso".

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