PIOLI CHELSEA MILAN CONFERENZA - Alla vigilia dell’incontro di Champions League tra Chelsea e Milan, Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa. Queste le parole del tecnico rossonero.
“Si affronteranno due squadre che prediligono un calcio offensivo e che provano a comandare la partita. Partita difficile, la qualità degli avversari è alta. Oltre alla classifica momentanea ci aspetta una partita molto difficile. Avranno un approccio forte, con ritmo e tutte le qualità che hanno. Dobbiamo essere preparati, credo che la mia squadra abbia le qualità per mettere in difficoltà un avversario così forte. Chiedo alla squadra di giocare con le nostre qualità e di dare il massimo. Sono sicuro che la squadra ci proverà”.
”Possono succedere e il calendario fitto non aiuta! Sono accompagnato da professionisti capaci che ci aiuteranno a trovare soluzioni. Io credo che ormai questo gruppo abbia dimostrato di essere maturo e consapevole, ma ogni partita e soprattutto una grande sfida come questa ti permette di capire dove sei arrivato e di crescere”.
“Conosco Potter perché l’anno scorso il Brighton giocava bene e l’ho seguito. Fa giocare bene la squadra e pratica un calcio offensivo. Nelle due partite col Chelsea ha cambiato posizioni, passando dalla difesa a 3 a 4. Cosa un po’ strana per un allenatore che arriva, ma lui è così. Conosciamo bene il Chelsea, questo ci ha permesso di lavorare molto più su di noi, ma abbiamo preparato qualcosa anche su di loro”.
“Ci sono diversi tipi di leader, Isma è un leader tecnico ed è un leader per l’esempio che ha: si allena e partecipa al 100% ogni giorni. Sicuramente è un leader di questa squadra”.
“Il campo determina le prestazioni e i risultati. Se la vediamo in quell’ottica lì è un match importante, ci farà capire tante cose. Il Chelsea ha vinto la Champions poco tempo fa, ha rinforzato la squadra spendendo tanto: il livello è molto alto. Vogliamo provare a giocare al loro livello e metterli in difficoltà”.
Credo che la squadra stia crescendo tanto e dobbiamo sfruttare questa esperienza per continuare a crescere. Passo dopo passo dobbiamo crescere per arrivare al livello di quei 5-6 top club europei».
“Credo che il club abbia fatto scelte ben precise, costruire una squadra con tanti giovani e miscelarla con giocatori più maturi, esperti e di spessore. Credo sia la miscela migliore. Con i giovani ci vuole pazienza e il tempo necessario per crescere. Avere compagni come olivier, Kjaer, Zlatan è un grande sostegno: parliamo di giovani già pronti per queste sfide importanti”.