Milan, pieni poteri a Rangnick: il tedesco arriva nelle vesti di manager e tecnico. E Maldini?

MILAN RANGNICK RASSEGNA STAMPA - La Gazzetta dello Sport non ha dubbi, e lo dimostra con una prima pagina che non lascia spazio ad equivoci. Il Milan ha trovato l'accordo con Ralf Rangnick per un rapporto di lavoro di durata triennale che vedrà l'attuale capo dello sport e dello sviluppo del gruppo RedBull assumere il doppio ruolo di manager e tecnico della prima squadra. Un'assoluta novità nel mondo dirigenziale-tecnico delle società di Serie A. Manca solo l'ufficialità, che sarà data alla fine della corrente stagione sportiva. Rangnick, dopo mesi di indiscrezioni, si prepara ad incarnare la figura centrale della rivoluzione Milan.

Milan, arriva Rangnick: e Maldini?

A questo punto è lecito chiedersi, e la Rosea lo fa, quale potrebbe essere il futuro di Paolo Maldini. Le alte sfere dirigenziali starebbero valutando per lui un ruolo simile a quello che ricopre Nedved nella Juve - con compiti più istituzionali che operativi, ndr - ma difficilmente l'ex leggenda rossonera accetterà un incarico di mera rappresentanza. Maldini per anni è rimasto fuori dal calcio proprio per evitare di essere un semplice ambasciatore per il club nel quale ha vissuto tutta la vita.