Milan, Piatek si gioca il futuro nelle prossime tre partite

MILAN PIATEK - Eppur si muove. Krzysztof Piatek ha dato segni di sè in Coppa Italia contro la Spal. Buona prestazione, gol e tanta volontà al servizio della squadra. Certamente ogni attaccante vive per il gol, ed essere tornati a timbrare il cartellino su azione dopo tanto tempo, non puo' che aver rinvigorito la fiducia del bomber polacco. Come già sottolineato dalla nostra redazione però, questa ritrovata vena realizzativa potrebbe non bastare. Da un lato lo stesso centravanti ha capito che il posto da titolare, al centro dell'attacco nell'ormai collaudato 4-4-2 di Pioli, appartiene a Zlatan Ibrahimovic. Dall'altro la società non ha ancora accantonato l'idea di venderlo, a patto che sia una cessione a titolo definitivo o al massimo un prestito con obbligo di riscatto. Tuttosport oggi in edicola fa il punto della situazione Milan-Piatek.

Piatek, prossime tre gare decisive

Come riporta il quotidiano torinese, Piatek è ad un bivio. Deve innanzitutto capire se ci sono margini per ottenere una maglia da titolare al fianco di Ibra, o se sarebbe preferibile cambiare aria per giocare, da protagonista, con un'altra maglia. Ci sarebbe sempre l'opzione del panchinaro di lusso, pronto a subentrare per risolvere le grane nelle partite difficili, ma questo scenario non affascina più di tanto il polacco. Le prossime tre gare saranno decisive nelle scelte e negli umori del bomber. Lato mercato Aston Villa e Siviglia sembrano essersi defilate nelle trattative per accaparrarsi Piatek, che però pare essere ancora un obiettivo del Tottenham, alla ricerca del sostituto dell'infortunato Harry Kane. Come già detto però, nessuna delle pretendenti ha avanzato al Milan l'offerta giusta, che tradotto significa: 30 milioni cash oppure prestito con obbligo di riscatto alla stessa cifra.