Milan-Lazio 2-0, le PAGELLE: Leao illumina, Tomori un muro

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MILAN LAZIO PAGELLE - Di seguito le pagelle della sfida tra Milan e Lazio, anticipo del settimo turno del campionato di Serie A. Match vinto con merito dai rossoneri per 2-0, in virtù delle reti di Christian Pulisic e Noah Okafor

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Milan-Lazio: le pagelle

MAIGNAN 6 - Felipe Anderson lo grazia a inizio partita, poi qualche tiro centrale e poco altro

CALABRIA 6 - Duello intenso con Zaccagni, riesce a contenerlo nei limiti delle sue possibilità

dal 70' FLORENZI 6,5 - Continua il lavoro del suo predecessore, con lo stesso esito. Determinante su una chiusura a centro area su Isaksen

KJAER 6 - Lento e impacciato nei primi minuti, cresce alla distanza

TOMORI 7 - Sembra sempre più vicino alla versione "muro" dell'anno dello Scudetto; chiude ogni spazio, domina su tutta la linea

HERNANDEZ 5,5 - Sbaglia ogni passaggio possibile e manca diversi controlli nei primi 45'; cresce nella ripresa, ma deve fare di più

LOFTUS-CHEEK S.V - Non entra in gara, condizionato da un problema muscolare che lo costringe al cambio prima della mezz'ora di gioco

dal 28' MUSAH 6,5 - Ingresso a freddo fisico e di personalità: spinge e difende, qualità e quantità, in attacco e in difesa

ADLI 6,5 - Aggressivo e molto intenso in fase di non possesso, lucido con la palla al piede: conferma le buone sensazioni viste a Cagliari

dal 70' POBEGA 6 - Dà sostanza al centrocampo, mettendo molta fisicità

REIJNDERS 6,5 - Un fantasma per 45', butta via una chance clamorosa a porta semivuota, calciando sul palo. Ripresa, però, di tutt'altra fattura, su livelli altissimi

PULISIC 7 - Il più continuo del tridente d'attacco; dà imprevedibilità, svariando su tutto il fronte, anche se non è sempre preciso. Fino alla rasoiata che vale il vantaggio rossonero

dall'82' CHUKWUEZE S.V.

GIROUD 5 - Ogni palla che tocca la perde, e quando avrebbe l'opportunità di far male trova di fronte a sé Provedel

dal 70' OKAFOR 7 - Cerca di proporsi in profondità, si fa trovare pronto e, quando Leao gli serve il cioccolatino, non deve fare altro che scartarlo e firmare il 2-0

LEAO 7 - Talvolta fa degli errori talmente banali da far sorridere dall'imbarazzo chi lo guarda. Eppure, quando si accende è sempre decisivo: gli assist per Pulisic e Okafor sono suoi