Milan, incontro con l'agente di Suso: no alle offerte, si lavora al rinnovo

Altra giornata di lavoro dalle parti di Casa Milan. Oggi si è tenuto nella sede del club rossonero un summit tra i dirigenti Paolo Maldini e Zvone Boban e Alessandro Lucci - agente di Suso -, accompagnato dall'ex leggenda del Milan e ora suo collaboratore Serginho. Sul tavolo il futuro del fantasista spagnolo, che nelle ultime settimane ha ricevuto diverse proposte, declinate per continuare a vestire la maglia rossonera.

Suso dice no alle proposte

Prima ci ha provato il Lione, poi è stata la Fiorentina a farsi avanti per provare a strappare Suso al Milan. Nulla da fare per i due club, con il calciatore che non ha preso in considerazione le offerte. Il 25enne di Cadice ha confermato a più riprese la volontà di non lasciare il Milan. Dopo il lungo corteggiamento dei transalpini, come ammesso dal presidente Aulas, è stata la Fiorentina - a caccia di un grande nome per l'attacco - a sondare il terreno e provare a convincere lo spagnolo. Niente da fare, con Suso che non ha respinto senza esitazioni gli interessamenti.

Idea rinnovo per Suso

"Suso è un fuoriclasse. L'ho detto a lui e anche al club. Suso non è un problema, i giocatori forti noi li dobbiamo tenere". Marco Giampaolo, allenatore del Milan, è stato chiaro in occasione della conferenza stampa dopo la sfida di International Champions Cup contro il Manchester United. Il tecnico dei rossoneri non vuole assolutamente privarsi dello spagnolo a meno di due settimane dal via della nuova stagione con l'esordio in campionato sul campo dell'Udinese. In occasione del summit in sede, Maldini e Boban hanno parlato con Lucci e Serginho della possibilità di rinnovare il contratto, in scadenza nel 2022. L'idea è di prolungare l'accordo con un aumento dell'ingaggio per premiare Suso, in gol contro il Ferinokeli nell'amichevole in Kosovo e tra i migliori in questo pre-campionato.