Milan, il piano di Pioli per l'Europa: gruppo, modulo e...

MILAN PIOLI RASSEGNA STAMPA - Il Milan del futuro sta prendendo forma senza di lui, ma Stefano Pioli non intende mollare di un centimetro. La grande professionalità e la cultura del lavoro, caratteristiche proprie del tecnico parmigiano, lo "obbligano" a dare il massimo fino in fondo. Questione di orgoglio personale e professionale, nonchè una buona linfa per il suo curriculum. Per questo finale di stagione alla guida della panchina rossonera, Pioli ha già in mente un piano per lasciare il Milan in Europa. La Gazzetta dello Sport oggi in edicola svela le intenzioni del tecnico rossonero.

Le tre armi di Pioli

Pioli ha creato un gruppo molto unito, coeso, in cui l'empatia reciproca la fa da padrona. Ance Zlatan Ibrahimovic ha un ottimo rapporto col tecnico, che fa del concetto di gruppo il suo marchio di fabbrica. A questo si accompagna la certezza del modulo, quel 4-2-3-1 con cui tanto bene ha fatto la squadra - al di là di qualche risultato sfortunato, ndr - prima della sosta forzata causa Coronavirus. E poi ci sono i fedelissimi, i punti ferm sui quali il tecnico punta per riportare il Milan in Europa: lo stesso Ibra, Rebic, Castillejo e Calhanoglu saranno gli alfieri dei suoi ultimi 2 mesi alla guida del Diavolo.