Pioli studia il turnover per la ripresa: Leao e Paquetà, ora o mai più...

PIOLI MILAN TURNOVER - A meno di inaspettati picchi della curva del contagio da Covid-19, la Serie A riprenderà. E che sia il 13 o il 20 giugno, poco cambia. Si giocherà a ritmi serrati, ogni 3 giorni. E col caldo estivo. Inevitabili dunque le considerazioni sulla tenuta fisico-atletica dei calciatori. Anche il via libera alle 5 sostituzioni è stata una decisione volta a far rifiatare i calciatori dopo 3 mesi di assenza dalle competizioni. Il Milan ovviamente non è esente da queste considerazioni, con mister Pioli che sarà per forza di cose obbligato a dare spazio a chi finora ha giocato meno per scelta tecnica: Rafael Leao e Lucas Paquetà sono i due rincalzi di lusso che il Milan tenterà di sfruttare (e di rilanciare) per un finale di stagione all'altezza.

Leao e Paquetà, occasione da sfruttare

Il portoghese sarà probabilmente di volta in volta l'alternativa ad Ibrahimovic come prima punta e a Rebic come esterno, mentre il brasiliano si alternerà con Calhanoglu (e magari con Bonaventura, anch'egli probabile beneficiario del turnover obbligato) nel compito di fornitore di assist per gli avanti rossoneri. Saranno 12 partite in cui Leao e Paquetà dovranno dare l'apporto che tutti si apsettano da loro: sia per contribuire a portare il Milan per lo meno in Europa Laeague, sia per meritarsi la conferma per il prossimo anno. Per Leao, considerando l'investimento fatto, ci sono pochi dubbi in merito. Più difficile il compito per Paquetà sebbene non ci siano più rimaste tante squadre a corteggiare il brasiliano, che appare entrato in una pericolosa fase involutiva.