Milan-Fiorentina, le pagelle: Bennacer e Calhanoglu non ne azzeccano una, Donnarumma e Leao uniche note liete. Giampaolo al capolinea?

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MILAN FIORENTINA SERIE A PAGELLE – Il Milan affonda sotto i colpi della Fiorentina. La formazione di Montella espugna San Siro con il risultato di 3-1 con le reti di Pulgar, Castrovilli e Ribery. Terza sconfitta in otto giorni per la squadra di Giampaolo: ora il tecnico è a rischio esonero. Ecco le pagelle di Rossonerisiamonoi.it.

DONNARUMMA 6,5 – Attento sulla conclusione velenosa di Chiesa al 11’, fa quel che può in occasione dell’azione che porta al rigore trasformato da Pulgar. Impreciso sul gol di Castrovili, è incolpevole sul gol di Ribery. Rende meno amara la serata neutralizzando il rigore di Chiesa.

CALABRIA 5 – Tanti, troppi errori tecnici. Non riesce praticamente mai ad arrivare al cross, mentre nella sua metà campo soffre l’intraprendenza di Dalbert. In diverse occasioni ci prova dalla lunga distanza ma le sue conclusioni terminano molto lontane dallo specchio.

MUSACCHIO 4 – Nel primo tempo. Ribery fa quel che vuole dalla sue parti. In avvio di ripresa commette una gravissima ingenuità con un fallo a centrocampo sul francese che gli costa il rosso, lasciando la squadra in dieci uomini.

ROMAGNOLI 5 – La squadra rossonera incappa in un'altra serata storia e lui non riesce e trascinare i compagni. Ci si aspetta più personalità dal capitano rossonero.  

THEO HERNANDEZ 4,5 – Giampaolo lo ha catechizzato nella conferenza stampa della vigilia ma lui non riesce a smentire il suo allenatore. Lirola e Chiesa lo saltano con regolarità mentre non riesce a essere pericoloso in fase di spinta.  

KESSIE’ 4 – Un fantasma nel primo tempo. Gira a vuoto e non si vede praticamente mai. Giampaolo è costretto a sostituirlo all’intervallo. (Dal 46’ KRUNIC 5 – Entra in avvio di ripresa, nel momento di maggior difficoltà della sua squadra. Non riesce a entrare in partita e tocca pochissimi palloni).

BENNACER 4 – I centrocampisti della Fiorentina lo aggrediscono e lui non riesce a costruire trame di gioco. In fase di non possesso è disastroso, causando entrambi i rigori della Fiorentina. Tra i peggiori, commette molti errori con il pallone tra i piedi e ne perde alcuni ‘sanguinosi’ in mezzo al campo regalando le ripartenze agli avversari.

CALHANOGLU 4 – Sui primi due gol della Fiorentina c’è la sua firma indelebile: in entrambi i casi perde la palla in uscita e offre una chance ghiotta agli avversari. Sbaglia una quantità infinita di palloni.

SUSO 4,5 – Fuori dal gioco per quasi tutta la partita. Quando ha il pallone tra i piedi viene raddoppiato e perde puntualmente il possesso. Giampaolo continua a elogiarlo, ma forse è il momento di tenerlo fuori. (Dal 79’ CASTILLEJO s.v.)

PIATEK 6 – Lotta come un leone, ripiega sempre in fase difensiva per aiutare la squadra e partecipa alla manovra offensiva. Non ha opportunità a disposizione, ma la colpa non è solo sua.

LEAO 6,5 – Parte bene, dimostra di essere in fiducia e la squadra lo supporta. Segna il primo gol in rossonero ed è l’unico a provarci fino alla fine con azioni personali nella metà campo avversaria. Predica nel deserto. (Dal 57’ DUARTE 5 – Ribery si prende gioco di lui in un paio di occasioni. Timido, soffre l’esordio a San Siro nel peggior momento della squadra).

ALL. GIAMPAOLO 4 – Ora non ha più alibi. La prestazione della squadra è orribile. È testardo e continua a puntare su alcuni interpreti non al meglio della condizione fisica e mentale. La sua avventura è al capolinea?

Alessandro De Felice