KJAER SASSUOLO MILAN INTERVISTA - Al termine del match Sassuolo - Milan, il difensore dei rossoneri Simon Kjaer, si è presentato ai microfoni di DAZN. Queste le sue parole.
“Rientrare dopo 270 giorni… sono tanti. C’è voluto tanto lavoro e tanti sacrifici. Facciamo il meglio per la squadra. Ora sto bene, ma dopo 80′ sentivo un po’ di dolore dietro e ho scelto di uscire, forse a 24 anni non avrei preso questa scelta. Speriamo che anche Alessandro Florenzi stia bene. La cosa più complicata nel rientro? È che non decido io quando voglio soffrire. La cosa più difficile è sicuramente la gestione: allenarsi è diverso da giocare una partita che richiede il massimo sforzo, e quello è difficile. Ma comunque mi sono sentito molto bene, mi manca ancora tornare a parlare un po’ di più”
“Dovevamo vincere, abbiamo fatto meglio di loro ma per me è stata una sorpresa la maniera in cui il Sassuolo ha deciso di giocare, tutti dietro. Ci è mancato l’ultimo passaggio, e su quello dovremo lavorare domani. Una cosa su cui abbiamo lavorato tanto è quella di cercare la profondità con i giocatori che abbiamo. Ogni tanto era un po’ forzato e dobbiamo imparare a gestirlo meglio. Loro hanno difeso molto bene“
“Dopo aver passato così tanto tempo fuori, pur giocando contro di lui non avrei mai voluto che si facesse male, spero per lui che non si sia fatto troppo male. Vogliamo i migliori sempre in campo, e Berardi lo è. Speriamo non rimanga fuori per troppo tempo”.