KAKÀ MILAN CORONAVIRUS - Ricardo Kakà, ex leggenda rossonera, ha parlato via Skype a Sky Sport 24. Ecco le parole dell'ex Pallone d'Oro. Che si è soffermato ovviamente sulla situazione del Coronavirus e sulla sua splendida esperienza nel Milan.
"Milano è la mia seconda casa, vederla vuota è triste, le notizie sono pesanti, è dura e difficile. Cerco sempre di parlare con i miei amici che sono lì. Speriamo che questo finisca il più in fretta possibile, Milano sarà diversa ma rivedere una città viva è un sogno e lo auguro a tutti i milanesi in questo momento".
"Difficile scegliere solo un momento bella della mia esperienza in Italia. Ho vissuto sette anni della mia vita a Milano. Ho vissuto momenti bellissimi, ho tanti bei ricordi, vincere la Champions, andare in giro per la città con la coppa, la balconata col Pallone d'Oro. Quando c'è stata l'offerta del Manchester City e i tifosi milanisti sono venuti sotto casa mia cantando "Non si vende Kakà". Tantissimi bei ricordi, questo mi rimarrà sempre. Grazie mille agli italiani per l'affetto nei miei confronti, siamo tutti un po' nella stessa situazione, il mio cuore è sempre con voi. Spero di poter tornare presto in Italia, ad abbracciare e baciare i miei amici. Forza Italia".