FIGC GRAVINA SERIE A - Lo aveva detto, Gabriele Gravina. Aveva detto che smarcata l'urgenza del momento - la ripresa della Serie A per non far collassare il sistema a livello economico, ndr - si sarebbe dovuto guardare più in avanti. Programmando il futuro. Anche per evitare di dover fronteggiare problemi ai quali non si è preparati. Detto fatto. Perlomeno a parole, come si evince dall'intervento del Presidente Federale ai microfoni di 'Radio Anch'io Sport.
"Sicuramente bisognerà riformare, ora è il momento di dare un senso a questa crisi. Dobbiamo creare i presupposti per una vera e propria riforma. In Consiglio Federale ho fatto una premessa: non ci dobbiamo focalizzare solo sul numero di squadre che prenderanno parte ai campionati professionistici e dilettantistici, dobbiamo capire che tutti insieme abbiamo una grande responsabilità verso il calcio come sistema. La riforma deve arrivare a livello culturale, ognuno deve fare un passo indietro per poi farne tanti in avanti: una riforma di sistema non più procrastinabile, è urgente".