Brahim Diaz: "Sulla trequarti posso giocare ovunque. Il numero di maglia? Mi piaceva il 10..."

BRAHIM DIAZ INTERVISTA MILAN - Uno dei nuovi volti del Milan 2020-21 è Brahim Diaz, il giovane esterno spagnolo prelevato in prestito dal Real Madrid. Il giocatore nel giro di poche ore ha parlato sia ai microfoni di Sport Mediaset che ai canali ufficilai del club. Vediamo cosa ha detto.

Brahim Diaz, l'intervista a Sport Mediaset

"Il numero non gioca, lo dico sempre, ma a dire il vero il 10 mi piace molto. L’ho avuto da bambino, ma anche il 21 mi piace. L’ho avuto nel Real Madrid e quest’anno l’ho voluto portare sulle spalle anche qui con molto lavoro e molto sacrificio in questo club che è il Milan. Ibra è un giocatore incredibile, e posso dire la stessa cosa come persona. Gli obiettivi della squadra? Vediamo partita dopo partita e cerchiamo di conquistare tutti insieme per vincere quello che si potrà vincere e con questo mix di esperti e giovani si possono fare grandi cose".

Sulla pressione di essere al Milan

"Sì è chiaro, mi piace la pressione. Il Milan è un club grandissimo, c’è questa pressione, bisogna vincere, bisogna vincere titoli, la verità è che voglio dimostrare tutto qui ed essere determinante e aiutare la squadra con le mie giocate".

Brahim Diaz parla ai microfoni di Milan TV

"Il Milan è un club incredibile. Quando arrivi qui lo vedi dalle tante persone che lavorano nel club, dai giocatori e dallo staff tecnico oltre ai tifosi. E' stato tutto molto bello, è un grande club e si nota. Mi sono adattato molto bene anche perchè l'adattamento mi è stato reso molto facile perchè ci sono giocatori enormi e grandi persone, mister compreso. Poco a poco mi sto adattando e mi trovo benissimo in squadra".

Sul suo ruolo in campo

"Mi trovo molto bene a giocare in tutti i ruoli dell'attacco in questo 4-2-3-1. Mi piace molto giocare nelle tre posizioni alle spalle dell'attaccante e posso fare la differenza in tutti e tre i ruoli: da mezzapunta, stando al centro, mi posso girare e muovere tra le linee. Il fatto di potermi esprimere in tutte e tre le posizioni, alla fine è molto positivo perchè il tuo allenatore può contare su di te per avere diverse soluzioni a disposizione".