KAKÀ MILAN INTER - Ricardo Kakà, storico ex centrocampista rossonero, ha parlato dell'euroderby di Champions League fra il Milan di Stefano Pioli e l'Inter di Simone Inzaghi per mezzo di un'intervista concessa al Corriere della Sera.
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"Euroderby del 2004-2005? C'era elettricità nell'aria, e la città sembrava in attesa dell'evento. La gente non parlava d'altro".
"Un consiglio? Rimanere concentrati, ogni dettaglio conta ed è importante la gestione delle emozioni".
"Il Milan di adesso? Nella squadra attuale ci sono giocatori d'esperienza. Penso a Giroud, che ha vinto con la Francia, o a Ibrahimovic che vive tanto lo spogliatoio. Credo aiutino molto i giovani".
"Spero sistemi al più presto la questione della multa. Mi piace da impazzire e vorrei che restasse al Milan. La causa con lo Sporting Lisbona, inoltre, credo influisca anche sul rendimento in campo".
"Milan in finale ad Istanbul? Non solo si ripete il derby, ma è identica anche la sede della finale. Se poi il Milan incontrasse il Real Madrid di Ancelotti, allora sarebbe tutto ancor più magico".
"Osservando i suoi comportamenti da giocatore e valutando la sua professionalità e intelligenza, si intuiva che qualsiasi cosa avesse fatto ci avrebbe messo impegno o passione. Conta tanto avere come riferimento un giocatore il cui nome è legato alla storia del Milan. Un ragazzo guarda Paolo che ha sollevato 5 Champions League e spera di essere come lui".
"De Ketelaere? I paragoni non mi sono mai piaciuti. La mia storia è già stata scritta. Se avessi la possibilità gli direi di andare in campo con la mente libera, facendo quelle giocate che gli hanno procurato l'interesse del Milan".