MILAN TORINO GIAMPAOLO - Certamente un impegno non facile quello che attende Marco Giampaolo e il suo Torino al cospetto del Milan capolista. Il tecnico abruzzese, che torna per la prima volta da avversario in quello che è stato il suo stadio nella sfortunata parentesi in rossonero della scorsa stagione, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match. Ecco le sue parole.
"Era normale affrontare prima o poi chi sta in vetta, ora è il Milan ma non mi preoccupa. Però mi disturba il calendario, il Toro è l'unica squadra ad affrontare impegni così ravvicinati, 5 partite in 13 giorni. Tutte le altre hanno in media un giorno in più per recuperare: non è il Milan che mi disturba, sono gli impegni ravvicinati".
"Anche con le assenze, hanno dimostrato di essere una squadra forte. Quando raggiungi un filotto così lungo di partite utili vuol dire che hai creato consapevolezza e autostima. Sono andati avanti senza tanti titolari, anche nell'ultima gara hanno fatto bene. Le assenze fanno parte dei momenti della stagione".
"Gli faccio l'in bocca al lupo per una pronta guarigione dal Covid. L'ho avuto ad Empoli, l'ho ritrovato al Milan ma lì non l'ho mai allenato perché era reduce da infortuni. E’ migliorato perché le esperienze ti fanno migliorare e quando approdi in una grande squadra accresci il tuo livello di autostima. E’ un giocatore forte, con qualità, ma non verrà a giocare al Toro".