MILAN INTERVISTE VIERI - Christian Vieri ha parlato a lungo con la Gazzetta dello Sport su molte big della Serie A. Non sono mancate anche le domande relative al Milan di adesso. Secondo Vieri è stato importante l’inserimento di Giroud nella squadra. L’attaccante vanta qualità come esperienza, lavoro di squadra, capacità di trovare la porta, che sono molti utili ai rossoneri. Alla domanda sulla coppia Ibra-Giroud risponde:
“Ibra se sta bene, gioca: dunque, nel caso, il Milan giocherà in modo diverso. Poi bisognerà vedere quante partite riuscirà a fare: ha pur sempre 40 anni. Lui si deve gestire, non può giocare ogni tre giorni: l’importante è che quando lo fa, possa farlo al massimo. Ma non dimentichiamo mai una cosa: la svolta del Milan c’è stata grazie ai gol, all’esperienza e alla personalità di Ibra”.
Le domande scivolano anche su Gigi Donnarumma e se ritiene che abbia “tradito” il Milan. Vieri la vede diversamente.
“Il calcio è un lavoro e io rispetterò sempre le decisioni di chi guarda al proprio futuro: possono piacere o no, ma non vanno giudicate. E Gigio è andato al Psg, oggi probabilmente la squadra più forte del mondo e che ha tutto per vincere la Champions, anche se il calcio è maledetto e un po’ di fortuna ti serve sempre”