TOTTENHAM MILAN CONTE - In occasione della sfida fra Tottenham e Milan in Champions League, Antonio Conte tornerà in panchina dopo un periodo di riposo forzato. In conferenza stampa, poi, il tecnico salentino ha presentato il match interno col club rossonero, come si legge anche su TMW.
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"Ieri è stata una bella giornata. Mi sono sentito bene. È importante, per me, poter lavorare coi giocatori e con lo staff per preparare al meglio le partite. Ho provato a stargli vicino anche da lontano con le videochiamate, ma esserci è totalmente diverso. Devo ringraziare il mio staff per tutto quello che ha fatto. Ha svolto un ottimo lavoro. Per i giocatori, passare tre settimane senza allenatore non è facile. Ora sono tornato e sono veramente felice. Vogliamo andare avanti. Spero possa esserci un'atmosfera fantastica allo stadio. I nostri tifosi ci hanno spesso aiutato in questa stagione, e domani giochiamo contro la squadra che ha vinto il campionato italiano".
"Onestamente, mi sentivo bene anche nella gara d'andata. Ho sottovalutato il percorso post-operatorio e sono voluto tornare prima del previsto per il mio senso di responsabilità. Credo di aver sopravvalutato il mio corpo. Ora sto bene e ho ritrovato energie. Devo recuperare peso, ma per il resto mi sento bene. Cercherò di trasferire energie positive ai giocatori. Domani è molto importante per noi".
"Riflessioni? È una cosa che può capitare. Dopo l'operazione ho scoperto che molti miei amici si erano sottoposti allo stesso intervento. La differenza è che, nel mio caso, è stato un intervento d'urgenza e non pianificato. Si sentono tante brutte notizie, e quando mi hanno detto che dovevo solo fare un'operazione mi sono sentito felice. Non sai mai cosa può accadere. Non ha cambiato il mio modo di pensare, però. Ripeto, ora devo stare vicino ai giocatori e respirare l'atmosfera del campo d'allenamento".
"FA Cup? Non è stato un buon risultato. Avevamo la possibilità di andare avanti e provare a lottare per un trofeo. Sapete quanto è importante la FA Cup. Ho giocato due finali, una vinta e una persa. La partita non è andata bene. Son ne ha parlato in maniera chiara. Adesso è importante evitare di guardarsi indietro. Abbiamo una partita importante domani e dobbiamo essere positivi, ma anche imparare dagli errori. Dopo le vittorie sei felice, ma è dalle sconfitte che impari".
"Viviamo con questo tipo di pressione. Viviamo per questi momenti, perché quando si alza la pressione vuol dire che stai alzando il livello. Non dimenticate che l'anno scorso giocavamo la Conference League, mentre quest'anno la Champions. Abbiamo vinto il girone e domani possiamo battere il Milan. Non dimenticate il passato e quello che abbiamo dovuto fare, passo dopo passo. Se mi chiedeste se voglio vincere la Champions, vi direi di sì. Però poi c'è la realtà. La nostra è che dobbiamo pensare gara dopo gara".
"Di cosa sarei soddisfatto a fine stagione? Lo sapete bene, per me sarebbe un successo chiudere lottando. Se lotteremo per essere competitivi, per vincere qualcosa, allora avremo raggiunto il nostro obiettivo. Il Tottenham ha bisogno di avere questo traguardo in mente. Ha bisogno di lottare ogni stagione per vincere qualcosa d'importante. Lottare per vincere. Non è facile. Inoltre, credo di essere nel Paese in cui vincere è più difficile. La Premier League è il top, e molti club vogliono vincerla. Tanti migliorano di anno in anno, e devi essere preparato per migliorare il tuo livello. Voglio essere competitivo ogni stagione per vincere qualcosa. Se non succede, non sono soddisfatto".
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