Serie A, oggi il CTS si pronuncerà sul Protocollo della FIGC: si va verso il via libera

SERIE A SPADAFORA CTS - Sono ore importanti, forse decisive, per il futuro del campionato di calcio di Serie A. Che in ogni caso non potrebbe riprendere se prima non ci sarà il restart degli allenamenti collettivi. È proprio questo il tema in ballo nel parere che il Comitato tecnico-scientifico dovrà dare a proposito del Protocollo della FIGC. Il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha annunciato, attraverso i propri canali social, che è attesa ad ore la tanto attesa risposta del CTS. Ecco le dichiarazioni del Ministro.

Le dichiarazioni di Spadafora

"Ho chiesto ai Presidenti Giovanni Malagò e Luca Pancalli di convocare due Giunte straordinarie del Coni e del Cip. Alla luce dell’approvazione della Legge sulle Olimpiadi e le Finali ATP di Torino, ma soprattutto a seguito delle numerose norme di sostegno e rilancio del mondo dello Sport, ritengo utile un ulteriore confronto per ondividere le misure intraprese e restituire a un mondo di atleti, amatori, dilettanti e lavoratori la possibilità di tornare pienamente in attività, in condizioni di sicurezza. Nelle prossime ore arriverà anche il parere che abbiamo chiesto al CTS sul protocollo della FIGC".

Serie A, il nodo dei giocatori positivi: la posizione del CTS

Il Corriere dela Sera conferma che in giornata ci sarà il probabile via libera da parte del Comitato Tecnico Scientifico agli allenamenti in gruppo dal 18 maggio. Secondo quanto riferito dal quotidiano, si va verso l'assunto, condiviso, che se sarà trovato un giocatore positivo, anche il resto della sqaudra andrà in isolamento. L'esperienza di quanto accaduto in Bundesliga, dove le squadre che hanno continuato gli allenamenti nonostante la presenza di giocatori positivi, sebbene isolati da subito, ha messo in allerta il Comitato. Che non vuole, nell'interesse di tutti, alimentare nuovi casi a cui seguirebbero delle polemiche ingestibili da tanti punti di vista.