Sassuolo, De Zerbi: "Milan, come bambino al parco giochi"

SASSUOLO - Tra le più immediate inseguitrici del Milan capolista quest'anno c'è anche il sorprendente Sassuolo di De Zerbi. Il tecnico degli emiliano, nel corso di un’intervista concessa al quotidiano ‘La Repubblica’, è tornato a parlare di un passato da calciatore rossonero che in pochi ricordano. De Zerbi infatti è passato dalle giovanili del Milan, senza però esordire in prima squadra.

De Zerbi e il Milan

“Nei miei tre anni a Milanello mi sentivo come un bambino al parco giochi. Vedere da vicino gente come Baggio, Savicevic e Weah era un sogno. Ricordo certi duelli in campo aperto tra Weah e Maldini che erano da kolossal. E poi la serietà del club: al pomeriggio mi allenavo ma al mattino andavo al liceo di Carnago. I miei risultati scolastici erano seguiti con severità”.

Locatelli

Dal Milan De Zerbi ha ricevuto anche un bel regalo: il cartellino di Locatelli. Ora è esploso, dopo aver fatto vedere solo a sprazzi di essere da big nei suoi anni rossoneri, tanto da essere corteggiato dalla Juventus. “E’ il miglior centrocampista italiano. Anche in Nazionale sta fornendo grandi prestazioni. In un club come il Sassuolo è più facile concedere tempo ad un ragazzo e questo gli ha permesso di crescere con serenità. Nelle grandissime squadre, invece, di pazienza ce n’è ben poca”.