Sacchi e Capello incoronano il Milan di Pioli: "Sì, è da Scudetto!"

1 Dicembre 2020
- Di
Arianna Botticelli
rossonerisiamonoi-milan-sacchi-arrigo-capello-fabio-milan
Array
Tempo di lettura: 2 minuti

SACCHI CAPELLO MILAN - Quando due leggende della storia rossonera come Arrigo Sacchi e Fabio Capello si esprimono in termini così lusinghieri nei confronti del Milan di oggi, allora vuol dire che la strada intrapresa è davvero quella giusta. I due ex tecnici, vincitori di innumerevoli titoli sulla panchina rossonera, hanno rilasciato due interviste parlando delle possibilità del Milan nella lotta Scudetto. Pur con delle piccole differenze di opinioni - sulla scia delle diverse idee di calcio proposte quando esercitavano il mestiere sul campo, Sacchi e Capello sono fiduciosi sulle potenzialiità dell'undici di Pioli. Ecco le loro parole.

Sacchi: "Milan da Scudetto con una grande società alle spalle"

L'ex guru di Fusignano ha parlato così a La Gazzetta dello Sport: "Tutto è possibile quando al vertice c’è un grande club, con storia, stile, competenza, norme e visioni. Gazidis, Maldini, Massara dimostrano grande coesione, serietà e competenza. Il lavoro di Pioli e del suo staff sta dando risultati tecnici insperati. Il Milan vince e convince. I rossoneri si muovono in modo compatto e organico, sostenuti da un collettivo e da uno spirito di squadra che ne aumentano la collaborazione, la comunicazione, la sinergia e l’interiorizzazione. Il gioco scorre velocemente, tutti praticano la fase offensiva e difensiva, tutti sono uniti da un filo invisibile che è il gioco".

Capello esalta il Milan

Fabio Capello, con un'intervista al Corriere della Sera, si è espresso in questi termini sul Milan di oggi: "Il Milan è da Scudetto. I rossoneri devono pensare in grande. Perché la differenza è sostanziale: sognare in grande possono farlo tutti, pensare in grande no. E il Milan ora può farlo. Anzi, deve. La vittoria di Napoli è stata una prova di forza impressionante. Ma mi ha colpito enormemente anche il successo sulla Fiorentina, per la facilità, la risolutezza. Il Milan lì si è imposto da grande, senza soffrire, gestendo, come le grandi squadre. Senza ansia. E soprattutto, senza Ibra. Gli stessi giocatori un anno fa mostravano timore, incertezza, timidezza. Ora invece esprimono coraggio e determinazione già nel modo di muoversi, di caricarsi, di aggredire la partita".

L'elogio di Pioli

"Pioli ha meriti enormi che secondo me non gli vengono riconosciuti appieno. Già in passato, con la Lazio, con la Fiorentina, Stefano aveva dimostrato di essere un signor allenatore, con idee, personalità. Aveva bisogno di tempo e di fiducia. Tenerlo quest’estate era la scelta giusta. E ora si vede".

Articolo della categoria:
Classifica Serie A 2023-2024
PosTeamPGVPSPt
133275186
233216669
3331810564
4331711562
533177958
6321661053
7331641352
83313101049
9321381147
10331113946
113311101243
12339121239
13338111435
14337111532
1533871831
15337101631
17336101728
17334161228
1933681926
2033292115
© Copyright - Rossonerisiamonoi.it
chevron-down linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram