RONALDO MILAN INTERVISTA - Queste le parole di Ronaldo, ex campione nerazzurro, rilasciate sulle pagine de La Gazzetta dello Sport in merito alla lotta scudetto e al mercato dei big club di Serie A tra cui il Milan.
“Inter, Juventus, Milan, le tre favorite, ma in ordine alfabetico. Chi sarà ‘la’ favorita lo vediamo a fine mercato. Che, fra parentesi, mi sta rovinando le vacanze”.
“Come ai miei tempi? No, io penso che chi vince lo scudetto non si può mai considerare, fuori dalla lotta per vincerlo di nuovo. Perlomeno in partenza. Il Milan parte almeno alla pari con Inter e Juve, dunque le favorite sono tre. E forse ancora più staccate dalle altre rispetto all’anno scorso”.
“Perché c’è una base importante, fatta di giocatori e di un’idea di calcio che immagino resterà, ma si può ancora migliorare”.
“Non lo conosco benissimo e credo che per valutare un giocatore non basti vederlo nel Bruges, anche se lui gioca pure in nazionale. Comunque la qualità, la fantasia e la modernità vanno sempre bene: può essere quello che serve ad una squadra che ha fatto vedere di essere anzitutto solida, non solo in difesa. Milan carente in attacco? Dipende. Se Leao fa l’ultimo salto di qualità e Origi fa vedere, con continuità, quello che finora si è solo intravisto, direi di no. Altrimenti forse sì: Giroud non basterebbe”.
“Ibra è un regalo che il Milan può farsi a un certo punto della stagione. Ma credo che il primo a essere curioso di vedere come tornerà sia proprio lui. Io quando combattevo con il ginocchio ogni tanto mi chiedevo: ‘Come sarà tornare?’”.