MILAN FIORENTINA ROMAGNOLI - Alessio Romagnoli non si nasconde. Da vero capitano non cerca scuse od alibi alla brutta prestazione, sua e di tutta la squadra, fornita ieri sera nella sconfitta subìta dalla Fiorentina per 1-3. Queste le sue parole rilasciate ai microfoni della RAI nel post partita.
"In questi casi non c’è molto da dire perchè l'unica cosa che serve è stare insieme. È chiaro che dobbiamo migliorare ma il gruppo non deve mollare mai. Oggi non siamo stati squadra, sembrava che ognuno giocasse per i cavoli suoi. Non so perchè, ne parleremo in settimana. Il mister? Siamo con lui fino alla morte".