Romagnoli: "Pioli è stato molto bravo quando è arrivato, spero di giocare tanto con questa maglia"

INTERVISTA ROMAGNOLI - Il Milan di Stefano Pioli continua a vincere, la squadra è in netta crescita come dimostrano le prestazioni. Pass per i sedicesimi di Europa League staccato e primato in classifica in Serie A. Un inizio perfetto quanto inaspettato, una rosa che sembrava essere dipendente da Ibrahimovic ma anche nella sua assenza continuano ad arrivare vittorie e segnali positivi dal campo. I gol arrivano da tutti i ruoli, per la prima volta in questa stagione domenica scorsa contro la Fiorentina è toccato ad Alessio Romagnoli. Con la gara di ieri il capitano ha raggiunto le 200 presenze in maglia rossonera e MilanTV lo ha intervistato.

L'intervista

"La prima volta che affrontai il Milan da avversario mi ricordo che fu il 22 dicembre ed entra al posto di Totti." Il difensore ha anche parlato di Mexes e Sinisa: "Sinisa è incredibile e sincero con tutti, mi ha voluto sia a Genova con la Sampdoria che qua al Milan. Devo ringraziarlo per quello che ha fatto per me e per il club. Mexes mi ha dato fin da subito grande fiducia e coraggio, l'ho seguito da quando giocava nelle giovanili della Roma". Romagnoli, inoltre, si è lasciato andare anche ad una serie di ricordi: "Il primo derby vinto fu emozionante, dopo un andata persa aver vinto dominando al ritorno è stato fantastico. Anche la finale di Coppa Italia contro la Juventus fu emozionante peccato per il risultato finale, bella prestazione ma rimase l'amaro in bocca. A Doha in Supercoppa presi una traversa, la lotteria dei rigori ci regalò un trofeo meritato. Pioli ci ha preso in una situazione poco facile da gestire, è stato bravo a portare idee e compattare il gruppo". Sul futuro: "Mi auguro di poter giocare tante altre partite con questa maglia facendo qualche presenza i più in Europa."