Romagnoli, c'è lo stesso problema di Calhanoglu in tema di rinnovo

ROMAGNOLI - La settimana dei rinnovi, come l'aveva ribattezzata qualcuno, facendo eco ad una dichiarazione di Maldini, non è andata come sperato. Anzi... Si è parlato soprattutto di quello mancato di Calhanoglu, con la sua folle richiesta di uno stipendio da 7 milioni di euro all'anno che lo ha avvicinato all'addio già a gennaio al Milan. Se per Ibrahimovic e Donnarumma c'è tempo (e il club rossonero pare intenzionato ad andare incontro ad entrambi), diverso è il discorso per capitan Romagnoli.

Romagnoli, la situazione

Secondo Tuttosport, in settimana in effetti le parti si sono incontrate ma è arrivata un'altra doccia gelata per Maldini. Mino Raiola, agente anche del capitano rossonero, ha infatti fatto sapere di volere per il suo assistito almeno 5 milioni di euro (ora ne prende già 3,5). La situazione è quella che si temeva: il rinnovo di Ibrahimovic a cifre fuori budget ma in linea per un campione del suo livello ha portato tutti gli altri a battere cassa (anche perchè il procuratore è lo stesso, guarda caso...). Se a questo si unisce il fatto che in periodo di pandemia si è parlato di una possibile riduzione degli ingaggi per qualche mese, ecco spiegata la mossa: ottenere un ricco adeguamento per evitare brutte sorprese. Se per Calhanoglu non ci sarà niente da fare, con Romagnoli però le parti potrebbero in qualche modo venirsi incontro, sfruttando come sempre il sistema dei bonus.