QUI MILANELLO - Verso Milan-Sampdoria: Piatek in vantaggio su Ibra, torna Theo. Pioli sceglie Calabria, a centrocampo...

Ibra dall'inizio o a gara in corso? È questo il dubbio che attanaglia Stefano Pioli alla vigilia della sfida tra il suo Milan e la Sampdoria, in programma domani alle 15 a San Siro. Al suo arrivo, lo svedese ha mostrato da subito di essere pronto a scendere in campo. "Ibra ha dimostrato di essersi preparato da solo. Gli manca il ritmo partita" ha dichiarato il tecnico rossonero nella consueta conferenza stampa della vigilia. Quello legato all'ex Los Angeles Galaxy non è, però, l'unico dilemma nella testa dell'allenatore parmigiano a meno di 24 ore dalla gara interna contro i blucerchiati, una sfida nella quale il Milan dovrà rialzare la testa dopo la pesante sconfitta di Bergamo contro l'Atalanta prima della sosta, un ko che Pioli ha definito "una macchina che rimarrà nell'intera stagione".

Due ritorni in difesa

Cambia qualcosa nella retroguardia del Milan in vista della sfida contro la Sampdoria rispetto alla disastrosa trasferta contro l'Atalanta. Davanti a Gianluigi Donnarumma, Pioli rivoluziona le corsie esterne: a sinistra torna Theo Hernandez dopo aver scontato il turno di squalifica e prenderà il posto di Ricardo Rodriguez - fuori per le trattative in corso e sempre più lontano da Milanello - mentre dall'altra parte chance dal 1' per Calabria al posto di Conti.

Una novità in mezzo al campo

'Tra i due litiganti… il terzo gioca'. Nel ballottaggio tra Kessié e Paquetà per una maglia da titolare accanto alla confermatissima coppia Bennacer-Bonaventura dovrebbe essere a sorpresa Rade Krunic a spuntarla. L'ex Empoli tornerà titolare a oltre un mese e mezzo di distanza dall'ultima volta, ovvero dalla sfida di San Siro contro il Napoli.

Piatek o Ibra? Gioca il polacco

In avanti resta il dubbio tra Ibrahimovic e Piatek per il ruolo di riferimento offensivo, al centro del tridente con Suso e Calhanoglu. Il polacco è in netto vantaggio e partirà con molta probabilità dall'inizio, con Ibra pronto a subentrare nella ripresa per la gioia degli oltre 60 mila tifosi che saranno presenti a San Siro. Rinviato l'esordio dal 1' per lo svedese, che proverà a far esplodere di gioia San Siro già a partire da domani. Assenti Rebic e Borini: il primo è pronto a tornare all'Eintracht Francoforte, mentre per il secondo è corsa a due tra Genoa e Fiorentina con il Grifone in netto vantaggio.