QUI MILANELLO - Verso Atalanta-Milan: Piatek a caccia del bis, un solo dubbio per Pioli

La prova di maturità. Il Milan si presenta alla sfida di Bergamo con l'Atalanta con la voglia di confermare quanto di buono fatto nelle ultime uscite. I rossoneri arrivano alla gara con gli orobici di Gasperini, reduci dal ko a Bologna ma galvanizzati dalla qualificazione agli ottavi di Champions League, dopo quattro risultati utili consecutivi (i pareggi con Napoli e Sassuolo in casa e le vittorie a Parma e Bologna) ma senza due pedine del calibro di Theo Hernandez e Paquetà, entrambi squalificati. Nella passata stagione fu Piatek a trascinare i rossoneri: il polacco realizzò una doppietta, con il gol di Calhanoglu a chiudere i conti per il 3-1 finale.

Un dubbio in difesa

Nella rifinitura di questa mattina, Stefano Pioli ha provato le soluzioni Caldara e Gabbia al fianco di Romagnoli alla luce di qualche problema fisico rimediato da Musacchio. Secondo le ultime indiscrezioni filtate, l'argentino dovrebbe farcela e partire dal primo minuto, ma la decisione sarà presa solamente domani mattina. A destra confermato Conti, mentre a sinistra torna dal 1' Ricardo Rodriguez a distanza di tre mesi dall'ultima da titolare nel derby contro il Milan.

Tutti confermati

Pioli non cambia tra centrocampo e attacco. La fisicità di Kessie sarà fondamentale, come ha ammesso lo stesso allenatore rossonero, per contrastare i calciatori dell'Atalanta, mentre l'ottimo lavoro di interscambio tra Bonaventura e Calhanoglu sulla sinistra sta convincendo tutti, compreso il tecnico parmigiano. In regia ci sarà ancora una volta Ismael Bennacer, mentre in avanti spazio ancora una volta a Piatek, pronto a far male ancora una volta agli orobici, con Suso a completare il tridente con il polacco e Bonaventura. Leao insidia il polacco, con Pioli intenzionato a schierarlo a partita in corso.