Quale Milan con Ibra in campo? Pioli studia le alternative

MILAN IBRAHIMOVIC PIOLI - È finalmente arrivato Zlatan. Ed a giudicare dalle prime sensazioni, non vede l'ora di scendere in campo. Mister Pioli oggi comincerà a testarne la condizione atletica e valuterà quella che fino all'altro ieri sembrava un'ipotesi assurda: metterlo in campo da subito contro la Sampdoria nel match del 6 gennaio. Al di là della fattibilità di questa suggestiva possibilità, il tecnico parmigiano dovrà capire quale possa essere la configurazione migliore per il suo Milan con Ibra in campo. La Gazzetta dello Sport ed il Corriere della Sera avanzano degli scenari. Che ovviamente prevedono la presenza fissa del gigante svedese al centro dell'attacco.

Corriere della Sera: Leao a sinistra nel tridente con Ibra

Secondo il quotidiano milanese, l'ipotesi al momento più accreditata sembra essere quella del mantenimento del modulo caro a Pioli, il 4-3-3, con Rafael Leao a sinistra e diversi interpreti a giocarsi il posto a destra: Suso, Castillejo e Calhanoglu. Il Corriere non esclude la possibilità di un modulo col doppio nove pesante: Ibra e Piatek insieme.

La Gazzetta dello Sport: Piatek rischia il posto

Anche la Rosea punta sull'idea di un 4-3-3 con Leao favoritissimo nel ruolo di esterno sinistro alto. Non sembrano esserci molte possibilità per il Pistolero Piatek: difficile infatti ipotizzare una coppia d'attacco Ibra-Piatek in un 4-4-2. Considerando che lo svedese non potrà avere l'esplosività di un tempo, e che il centravanti ex Genoa spesso non ha brillato per rapidità in questo scorcio di stagione, questa ipotesi non appare molto percorribile. A meno che alle spalle della coppia non agisca un trequartista alla Boateng, fatto di corsa e gamba. La Gazzetta ipotizza, nel caso di passaggio al 4-4-2 a partita in corso, una chance in più per Calhanoglu rispetto ai due esterni spagnoli concorrenti insieme a lui per un posto in attacco.