Pioli: "Mancano 7 punti allo scudetto e quelli dobbiamo fare"

7 Maggio 2022
- di
Arianna Botticelli
Condividi:
rossonerisiamonoi-milan-news-pioli-stefano-conferenza-hellas-verona-sette-punti-scudetto
Tempo di lettura: 2 minuti

PIOLI VERONA MILAN CONFERENZA - Queste le parole di Stefano Pioli, allenatore del Milan, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di Serie A contro l'Hellas Verona.

Serie A, la conferenza di Pioli alla vigilia di Hellas Verona Milan

“Ho visto grande motivazione e determinazione nei giocatori in settimana. Gli ostacoli superati ultimamente, e non solo ultimamente, ci hanno permesso di acquisire più consapevolezza. Ora è il momento di dimostrare che non siamo solo bravi, ma che possiamo essere i migliori. Stiamo iniziando a scrivere la nostra storia. Giocare prima o dopo l’Inter non mi interessa, sappiamo cosa dobbiamo fare. Io so solo che mancano sette punti per lo scudetto e quelli dobbiamo fare. Esatto, sette punti per centrare qualcosa di straordinario e per dimostrare di essere i migliori. Quindi giocando sempre da Milan con il nostro atteggiamento e con la nostra mentalità. Se ho visto l’Inter ieri? No, ho rivisto il nostro allenamento e poi ho visto una gran partita di tennis, Alcaraz è un fenomeno…”.

Sull'Hellas Verona

“È giusto che il Verona se la giochi, vogliono superare se stessi in termini storici e noi siamo una rivale importante e prestigiosa. Dovremo fare attenzione al loro reparto offensivo che è molto pericoloso. I tre davanti sono tutti in doppia cifra. Il nostro modo di giocare però ci permette di essere equilibrati. E sappiamo bene che le partite vanno giocate dall’inizio alla fine come insegna il Real. Hanno dimostrato che conta anche il cuore e non solo la tecnica. Io d’altra parte sono certo che noi stiamo bene con le gambe perché stiamo molto bene di testa. È la mentalità a fare la differenza. Siamo stati molto bravi perché spesso siamo andati contro pronostici che ci davano per sfavoriti. Arriviamo da due anni di percorso e siamo più pronti per affrontare questo tipo di partite. E i giocatori non li vedo ansiosi e frenetici ma motivati, sereni e concentrati. Sotto questo aspetto il mio gruppo ha avuto una crescita eccezionale”.

Essere incisivi sotto porta e su Ibrahimovic

"Lo step è sempre lo stesso, abbiamo un modo di giocare che ci rende una squadra equilibrata. Vogliamo dominare la partita, essere più pericolosi ma le partite sono lunghe e difficili e la partita tra Real Madrid e City lo dimostra dove i blancos hanno vinto con spirito e mentalità. La presenza di Zlatan è importante per noi e decisiva e sta dando tanto per aiutarci".

Su Barak

"Ha sia tecnica che fisicità. Più sporcheremo le sue e le loro giocate, più potremo difendere meglio".

Articolo della categoria:
Logo di facebookLogo di InstagramLogo di X Twitter
© Copyright - Rossonerisiamonoi.it
chevron-down