Pioli: "Sarà tutta un'altra storia, con la forza dei sogni abbiamo vinto lo Scudetto"

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PIOLI MILAN NAPOLI - Il tecnico del Milan Stefano Pioli è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia dell'andata dei quarti di finale di Champions League contro il Napoli.

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Pioli e il rendimento contro il Napoli

"Rivedremo equilibrio ma è tutta un'altra storia. Le prestazioni in campionato ci hanno dato delle indicazioni ma è impossibile fare le stesse partite. Servirà una grande gara".

Sul risultato per cui firmerebbe

"Dobbiamo pensare a fare una grande partita".

Su cosa serve al Milan

"L'attenzione è fondamentale. Non possiamo abbassare questo livello perché sarebbe rischioso".

Su cosa cambia tra la Champions e il campionato

"Il campionato è un'altra storia. Abbiamo dimostrato di essere all'altezza in Champions. Serve dare il massimo e essere concentrati".

Sulla pressione rispetto al Napoli

"Noi con meno pressione? Non credo, parliamo della Champions e dei nostri sogni. Siamo sereni, ci siamo preparati bene, dobbiamo giocare con il nostro entusiasmo. Entrambe le squadre saranno cariche, arrivare in semifinale sarebbe bellissimo".

Sui pericoli del Napoli

"È la seconda squadra con più gol di testa in Champions. Siamo rimaste in otto, sono tutte forti, ci siamo preparati bene".

Le differenze con la gara di campionato

"Partiamo da 0-0, mi attendo sfide equilibrate. Ci siamo preparati bene, ci aspettiamo anche da loro qualcosa di diverso".

Sull'essere sognatori o realisti

"Con la forza dei sogni abbiamo vinto lo Scudetto. Quindi sognare fa bene".

Sul valore della storia

"Scenderà in campo San Siro, i nostri tifosi ci daranno una spinta per fare il massimo".

Sulle differenze di giocare contro un falso 9

"Non so le scelte di Spalletti, quando parlavo di cambiamenti intendevo atteggiamenti in fase difensiva. Non so se ci verranno a prendere o ci aspetteranno. I ragazzi devono leggere le situazioni diverse e trovare gli spazi".

Sugli alti e bassi di quest'anno

"L'unica cosa che conta è il Milan che sarà domani. Poi a fine anno faremo le valutazioni. La stagione è ancora lunga e importante. Il finale determinerà la positività del nostro lavoro".