PIOLI MILAN INTERVISTA - Queste le parole di Stefano Pioli, ospite della trasmissione di Rai3 Che tempo che fa, condotta da Fabio Fazio.
"Carlo è una leggenda. La sua capacità di entrare nella testa e nel cuore dei calciatori è incredibile. Complimenti ad Ancelotti!"
"L'esperienza più gratificante al Milan è che i tifosi mi hanno accettato per quello che sono. Io metto tutto me stesso in quel che faccio e l'amore dei tifosi mi ha riempito di amore e di gioia. La sconfitta nel debry di Coppa Italia: volevamo andare avanti nella competizione. Il calendario però era il più difficile, poi le abbiamo vinte tutte. Eravamo partiti senza essere i più forti, ma lo siamo diventati. Io nel cuore dei tifosi? L'esperienza più gratificante al Milan è che i loro mi hanno accettato per quello che sono. Io metto tutto me stesso in quel che faccio e l'amore dei tifosi mi ha riempito di gioia
"Sta meglio. Non vedeva l'ora di fare questa operazione, ha sofferto per tanti mesi. Zlatan ci ha aiutato a crescere, ci ha dato quella mentalità e quella convinzione che poi è riuscito a trasmettere a tutti i suoi compagni. Ci sarà l'anno prossimo? È la persona più intelligente e più simpatica che conosca nel calcio. Spero e mi auguro che resti. Lui si è operato per poter continuare a giocare. Spero che resti perché ha ancora tanto da dare".
"Il club ha dimostrato grande capacità di programmazione e i giocatori si sono continuamente messi in discussione nel lavoro. La politica del club ha dato risultati importanti e credo che bisogna continuare su questa strada. Lavorare coi giovani è bellissimo perché ti mantengono più giovane, anche se non è semplice perché è un'altra generazione rispetto a noi. Sono ragazzi molto fortunati, ma poi ognuno ha le proprie debolezze e le proprie paure ed è bello aiutarli per farli diventare uomini un po' più completi. Leao? Posso dire che è un grande giocatore. Rimane al Milan? Credo proprio di sì per quello che so io... Mi auguro di lavorare ancora tanto con lui e ha ancora tanti margini di miglioramento".