pastore pioli milan - Voce e volto influente di Cronache di Spogliatoio e penna de "Il Foglio", Giuseppe Pastore ha esposto la sua opinione in merito a Stefano Pioli. Con tutta probabilità, il tecnico lascerà il Milan a fine stagione. Ma per il giornalista, il verme che ha fatto marcire la mela, nonostante il secondo posto attuale dei rossoneri, è presente già dalla scorsa estate.
Pastore si è espresso in occasione del podcast "Fontana di Trevi", spiegando proprio questa cosa come concetto decisivo per il prossimo futuro di Pioli.
SEGUI ROSSONERISIAMONOI.IT SU TWITTER
"La stagione di Pioli nasce già da un ciclo esaurito quasi naturalmente dopo il quinto posto dell'anno scorso, tant'é che se è vero che il Milan paga l'assenza di Maldini e Massara, Maldini e Massara volevano cambiare allenatore. Quindi evidentemnete i risultati che dicono tanto ma non tutto c'era anche un esaurimento verso alcuni giocatori. Penso ad alcuni giocatori che si sono fermati nella crescita, Leao, Theo, Maignan. Ora non dico che sia colpa di Pioli tutti i loro rendimenti negativi, soprattutto quelli di Theo e Maignan, però ci sono giocatori che hanno un po' sfilacciato i loro rapporti. Penso a Kjaer, Giroud, come è normale che accada dopo 4 anni. Ci sono stati allenatori che sono durati vent'anni, come Ferguson, che in 3/4 anni andavano dalla società e dicevano 'Cambiamo tutto' perché biogna ripartire con un nuovo ciclo. Il Milan questo lo ha fatto in parte lasciando però aperti parecchi buchi".
Vuoi restare sempre aggiornato in tempo reale sulle ultime Milan news live? Allora Rossonerisiamonoi.it è il sito che fa per te.
Notizie di calciomercato, allenamenti, biglietti, cronache delle partite, esclusive, foto e video dei match del Milan, in tutte le competizioni. Una redazione che lavora h24 per non tralasciare mai le notizie Milan. News ultimissime, l'informazione imparziale che stavi cercando.