PARMA MILAN PAGELLE – Il Milan espugna il Tardini di Parma grazie a una rete nel finale di Theo Hernandez. La formazione rossonera conquista il secondo successo della gestione Pioli grazie a una rete dell'ex Real Madrid a pochi secondo dal 90'. Le pagelle di Rossonerisiamonoi.it al termine della sfida.
Donnarumma 6,5 - Non è particolarmente impegnato, ma quando Gervinho (in posizione irregolare) si presenta a tu per tu è bravissimo a ipnotizzare l'ivoriano e respingere la conclusione con il destro. Si fa trovare sempre pronto.
Conti 7 - Prova eccellente dell'ex terzino dell'Atalanta, che conferma l'ottimo stato di forma. Annulla Gervinho ed è molto bravo in fase di spinta con inserimenti perfetti e cross al bacio per i compagni appostati in area di rigore. Perfetto l'intervento su Cornelius lanciato a rete.
Musacchio 6,5 - La solita gara energica e fisica del centrale argentino, che combatte con Kucka e lotta su ogni pallone senza lasciare nulla agli avversari. Nella ripresa salva in area piccola sulla conclusione di Kulusevski.
Romagnoli 6 - In avvio fallisce un'occasione clamorosa da gol (per sua fortuna il guardalinee segnala il fuorigioco). Soffre la fisicità del subentrato Cornelius nella ripresa, ma se la cava.
Theo Hernandez 7,5 - 'Man of the match', è costantemente una spina nel fianco della difesa del Parma. A pochi secondi dal 90' sigla una rete fondamentale per il Milan con un guizzo dei suoi, approfittando di una palla vagante nell'area avversaria.
Kessie 6,5 - Corre tanto, dà l'anima e si fa vedere in ogni zona del campo. Torna dal 1' e dimostra di meritare una maglia da titolare. Nella ripresa fallisce un'ottima opportunità dall'interno dell'area di rigore. (Dal 71' Krunic 6 - Entra per dare maggiore freschezza al centrocampo rossonero. Lotta su ogni pallone).
Bennacer 5,5 - Commette qualche errore di troppo in fase d'impostazione nel primo tempo, poi cresce alla distanza. Viene ammonito e rischia il secondo giallo con un intervento al limite. Pressa alto e recupera un buon numero di palloni, seguendo alla lettera le indicazioni di Pioli.
Calhanoglu 6,5 - Il lavoro di interscambio con Bonaventura è perfetto. Si muove tra le linee di centrocampo e attacco e riesce a crearsi diverse opportunità per calciare in porta. Ci prova dalla distanza ma Sepe gli dice di no.
Suso 6,5 - Torna in campo dopo lo stop forzato e disputa un ottimo match. È - come al solito - il faro della manovra offensiva dei rossoneri, che si affidano spesso e volentieri a lui. Salta gli avversari con facilità e mette in area diverse palle velenose. Sfiora il gol, ma non è fortunato.
Piatek 4,5 - Si muove tanto, prova a partecipare alla manovra e ci prova sia di testa che con conclusioni dal limite. Non ne azzecca più una, con Pioli che è costretto a sostituirlo dopo un quarto d'ora della ripresa. Disastroso. (Dal 64' Leao 6,5 - Questa volta l'atteggiamento è giusto. Lancia Calhanoglu in porta e prova qualche giocata personale, senza particolare fortuna).
Bonaventura 6,5 - Indispensabile nelle due fasi, lavora bene con Calhanoglu ma è impreciso in fase di conclusione. È bravo a imbeccare i compagni: proprio da una sua giocata, con la conclusione respinta, nasce la rete di Theo Hernandez.
Pioli 6,5 - Punta ancora una volta sul 4-3-3 e ha ragione. Il tre 'e mezzo' in difesa è l'arma in più di questo Milan, che sta recuperando anche Conti, mentre i movimenti tra Bonaventura e Calhanoglu creano grande difficoltà agli avversari. I rossoneri impongono il loro gioco e sanno soffrire. Poi trovano con un po' di fortuna la rete nel finale.
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