MILAN PAQUETÀ GIAMPAOLO - È la stagione della verità per Lucas Paquetà. Il brasiliano non ha deluso nella scorsa stagione, ma l'infortunio - una distrazione di secondo grado alla caviglia - subito nell'aprile scorso, ha privato il Milan del suo apporto, proprio nella parte più calda della stagione. Il giovane centrocampista, fresco campione in Copa America col suo Brasile, ha pienamente recuperato ed è pronto per fare la differenza nel nuovo Milan di Giampaolo. A proposito di Giampaolo: Paquetà sembra essere stato stregato dai metodi e dalle idee del suo nuovo allenatore, come da lui stesso dichiarato in un'intervista a Sky Sport.
Parlando in generale degli obiettivi stagionali, il centrocampista ha detto: "Ad oggi la squadra ha grandi giocatori e ha conquistato grandi risultati. La Juve è una grande squadra, con un grande giocatore come Cristiano Ronaldo. Meritiamo la Champions League, dobbiamo tornare a vincerla giocando bene a calcio. Dobbiamo puntare in alto, non dobbiamo accontentarci del quarto o del secondo posto. Il nostro obiettivo deve essere il primo posto".
Il brasiliano ha parlato di questo primo periodo agli ordini del nuovo mister: "Giampaolo per me è un professore. Ha nuove idee ed è preciso nel trasmetterle. Ha modificato il modo di giocare nel modo e nella forma, sia in attacco che in difesa. E' attento a tutto e questo ci permette di giocare bene". Il calciatore ha poi voluto ricordare l'importanza del suo ex allenatore, Rino Gattuso: "Mi ha insegnato molto, anche ad adattarmi".
"Giocare a San Siro è un’emozione enorme. Quando vedevo giocare Kakà, pensavo a quanto fosse bello. Quando vedevo i giocatori lì dentro, immaginavo anche io di essere lì. Era sempre una grande emozione. Giocare in quello stadio è incredibile, spero di entrare a San Siro ancora tante altre volte. Il mio idolo? Kakà: è stato ed è il mio idolo".