MILAN VERONA CRONACA TABELLINO - Segui su RossoneriSiamoNoi.it il match di Serie A fra Milan e Verona allo Stadio Giuseppe Meazza in San Siro di Milano. Cronaca testuale e tabellino completo della gara valevole per la trentottesima giornata di campionato: l'ultima con la maglia del Diavolo di Zlatan Ibrahimovic.
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Contro la formazione gialloblù a San Siro, Stefano Pioli schiera il Diavolo col consueto 4-2-3-1. Fra i pali, spazio a Maignan. A comporre la linea a quattro della retroguardia rossonera, il tecnico emiliano si affida al quartetto composto da Calabria, Thiaw, Tomori e Theo Hernandez. A centrocampo, poi, Tonali e Krunic compongono la mediana a protezione della difesa, mentre sulla trequarti fiducia al terzetto formato da Messias, Brahim Diaz e Leao. In attacco, invece, chance dal primo minuto per Giroud.
Cominciata la sfida della trentottesima giornata di Serie A fra Milan e Verona allo stadio San Siro di Milano. Sin dalle primissime battute appare chiaro il mantra del match. Rossoneri all'attacco e gialloblù in attesa del contropiede giusto per far male alla retroguardia del Diavolo.
Al minuto 9, dopo attimi di attesa, giunge la prima occasione della serata. Junior Messias tenta la conclusione mancina dalla distanza. La sfera calciata dall'esterno destro rossonero, però, termina a lato della porta difesa da Montipò. Nel complesso, il Milan appare decisamente più dinamico del Verona grazie ad una manovra collettiva organizzata e improntata al controllo del possesso palla.
Giunti a metà del primo tempo, l'andamento della gara non si allontana da un equilibrio che appare protagonista. Ancora Messias poi, al minuto 26, tenta la conclusione mancina dalla distanza nel tentativo di cogliere di sorpresa Montipò. Come in precedenza, però, la sfera si perde sul fondo dopo una deviazione scaligera avvenuta nel cuore della retroguardia gialloblù.
Poco o nulla. Basterebbero queste due parole per riassumere il primo tempo di Milan-Verona. Al di là di un check al VAR che ha poi confermato un calcio di rigore in favore del Diavolo per un contatto ai danni di Brahim Diaz, poi trasformato da Giroud, la formazione di Pioli è apparsa poco precisa in zona gol. La squadra rossonera, nonostante il fraseggio nello stretto e la manovra collettiva, non è riuscita a trovare varchi importanti nella retroguardia scaligera. Al termine della prima frazione di gioco, dunque, è comunque uno a zero in favore della compagine meneghina.
All'inizio del secondo tempo di Milan-Verona, l'andamento della gara sembrerebbe viaggiare sullo stesso binario del primo: rossoneri propostivi e scaligeri in attesa del momento giusto per colpire la retroguardia milanista in contropiede. A pochi minuti dalla ripresa, però, la combinazione vincente fra Leao, Theo Hernandez e Giroud stava per regalare il doppio vantaggio al Diavolo. La difesa gialloblù, però, è attenta e devia in angolo la sfera appena prima che giunga sui piedi dell'attaccante francese.
La formazione rossonera di Stefano Pioli, a vantaggio acquisito, gestisce il risultato e mantiene il possesso della sfera per ampi tratti del primo quarto d'ora della ripresa. Al 61' poi, Salvatore Bocchetti, assistente in panchina di Zaffaroni, viene allontanato ed espulso dal direttore di gara per proteste.
Al minuto 71, Stefano Pioli sostituisce Brahim Diaz e Krunic con De Ketelaere e Pobega. Ma poco dopo, il Verona segna la rete del pareggio con Faraoni, abile nel farsi trovare pronto sul cross di Lazovic con un bel colpo di testa da posizione ravvicinata. Parità a San Siro e tutto da rifare per la compagine rossonera, colpita di sorpresa dal team scaligero di Zaffaroni.
A cinque minuti dalla fine del match, Rafa Leao riporta in vantaggio il Milan grazie a uno spunto personale. Avanzato centralmente e in progressione palla al piede, il portoghese calcia dal limite dell'area di rigore scaligera e batte Montipò con un rasoterra preciso. Poco dopo, nelle rotazioni di Pioli, c'è spazio pure per Mirante. L'ex Roma, dunque, fa il suo debutto con la casacca rossonera. Al 92', però, Leao sale in cattedra. Dialoga con Saelemaekers, fa sedere Dawidowicz, dribbla Montipò e deposita in fondo al sacco.
Termina così Milan-Verona a San Siro. La formazione di Stefano Pioli chiude con una vittoria il proprio campionato e batte la compagine di Zaffaroni 3-1 grazie ad un gol su rigore di Olivier Giroud, e alla doppietta di Rafa Leao.
MILAN-VERONA: 3-1
Marcatori: 45+2' Giroud (RIG), 72' Faraoni, 85' Leao, 90+2' Leao
MILAN (4-2-3-1): Maignan (89' Mirante); Calabria (84' Florenzi), Thiaw, Tomori, Théo Hernandez; Tonali, Krunic (71' Pobega); Messias (84' Saelemaekers), Brahim Diaz (71' De Ketelaere), Leao; Giroud.
Panchina: Tatarusanu, Ballo-Touré, Adli, Bakayoko, Kalulu, Kjaer, Origi, Vranckx, Gabbia.
Allenatore: Pioli
Squalificati: -
Indisponibili: Bennacer, Ibrahimovic
VERONA (3-5-2): Montipò; Magnani, Hien, Cabal (85' Dawidowicz); Faraoni, Sulemana (85' Abildgaard), Veloso (59' Lazovic), Tamèze, Depaoli; Ngonge (78' Gaich), Djuric (59' Verdi).
Panchina: Berrdi, Perilli, Zeefuik, Doig, Hrustic, Ceccherini, Terracciano, Braaf, Nielsen, Kallon, Coppola.
Allenatore: Zaffaroni
Squalificati: -
Indisponibili: Henry, Lasagna, Duda
ARBITRO: Valeri
Assistenti: Giallatini - Preti
Quarto uomo: Volpi
VAR: Mariani
AVAR: Muto
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