Tomori: "San Siro è un monumento, in Champions da pelle d'oca"

MILAN TOMORI SAN SIRO - Il difensore del Milan Fikayo Tomori, intervenuto ai microfoni di FedEx per il format "Next in Line", ha espresso tutte le emozioni di giocare a San Siro, dando risalto alle notti di Champions League.

Tomori innamorato di San Siro

"È un monumento, riesci sempre a vederlo mentre guidi. Ma quando si gioca in Champions è da pelle d'oca. È come se fosse proteso da te; il giorno della partita i tifosi sono lì a due ore dall'inizio. Si avverte l'energia che emanano. Si gioca il campionato, le coppe nazionali, ma quando arriva la Champions League è tutto diverso. Le luci di San Siro sono più luminose; ascolti i tifosi fino all'ultimo minuto prima del fischio iniziale, quando tutto lo stadio urla 'The Champions'. Fa venire la pelle d'oca, anche se succede ogni volta. È pazzesco. Il primo gol in Champions? Ricordo che quando ho segnato ho pensato: 'Ho segnato a San Siro in Champions League per il Milan. Wow, questo è quello che guardavo fare ai miei idoli e ora lo sto facendo io'. È pazzesco pensarci".

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Gli obiettivi di Tomori

"Il mio Next Level è essere presente in entrambe le aree di rigore, essere dominante nel gioco aereo e con il pallone tra i piedi. Mio padre dice che tutto si basa sulla determinazione, non solo nel calcio ma anche nella vita. Se lavori duramente su qualcosa, se ti applichi e lo vuoi davvero, allora tutto ciò in cui ti impegni darà i suoi frutti. È una cosa che ho sempre avuto in testa, tatuata in qualche punto del mio cervello".