Pioli: "Chi colpisce Suso colpisce il Milan, non ho promesso niente a nessuno. Piatek non è brillante. Su Ibrahimovic..."

26 Ottobre 2019
- di
Arianna Botticelli
Condividi:
rossonerisiamonoi-milan-pioli-stefano-prima-panchina-milan.
Tempo di lettura: 4 minuti

ROMA MILAN PIOLI CONFERENZA - Dopo il tecnico della Roma Paulo Fonseca, che questa mattina ha parlato a Trigoria, tocca a Stefano Pioli. Dopo la rifinitura, che si è svolta questa mattina, è l’allenatore del Milan a presentare la sfida tra i rossoneri e la Roma, in programma domani alle 18.00 allo Stadio Olimpico. Il 'Diavolo' va a caccia dei primi tre punti sotto la nuova gestione tecnica dopo il pari casalingo contro il Lecce.

Milan Pioli in conferenza stampa

"Abbiamo bisogno di conoscerci bene, ho visto la voglia giusta, è stata una buona settimana di lavoro. Dobbiamo mettere sul campo tutto il lavoro che abbiamo fatto in questa partita importante".

Su Suso

"Non prendiamo parte ai processi social o mediatici, siamo un gruppo coeso e unito, lavoriamo per ottenere risultati importanti, per essere squadra. Essere squadra significa sacrificarsi per il compagno. Quando si colpisce un giocatore si colpisce me e soprattutto il Milan. Vogliamo essere una squadra che va in campo con idee chiare. Dobbiamo essere più positivi possibile, dobbiamo analizzare quello che abbiamo fatto di positivo e negativo con il Lecce ma senza isterismi".

rossonerisiamonoi-suso-milan
Getty Images

Il sostegno della società

"Quando parlo di squadra non mi riferisco solo ai ragazzi. Qui a Milanello c'è l'ambiente giusto e voglia di dimostrare".

Sul calendario

"In ogni partita dobbiamo dimostrare quanto valiamo, il calendario non mi preoccupa, stiamo pensando unicamente alla partita di domani. Dobbiamo mantenerci una squadra determinata per tutti i novanta minuti. Domani c'è una partita complicata ma abbiamo le qualità per affrontarla bene".

Sulla preparazione

"Ci siamo preparati bene e affrontiamo una squadra che ha perso solo una partita. Il lavoro è stato svolto con determinazione, ci siamo preparati bene. Mi aspetto una Roma molto determinata, in certi momenti i giocatori si compattano e danno tutto. Sarà importante rispondere colpo su colpo".

Sulle dichiarazioni "Noi siamo il Milan" e l'alibi dei giovani

"Sono state fatte scelte molto nette ad inizio anno, sono stati presi giocatori da Milan. Ormai i giovani sono quelli nati dal 2000 in su. Donnarumma è un 99 ma ha più di 100 partite in Serie A. È molto maturo, è un leader. Siamo stati costruiti per fare bene, non siamo inesperti. Leao può essere inesperto al primo anno di A. Gli altri sono giocatori di esperienza, che non è soltanto dovuta all'età ma alle esperienze che hanno già avuto in Serie A. Ho visto tantissima professionalità e impegno. Nella prima prestazione abbiamo fatto tante cose positive e alcune negative, domani voglio vedere dei miglioramenti".

Su Leao-Piatek

"Non mi piace parlare di esperimenti. Metto sempre in campo la miglior formazione. Leao e Piatek hanno caratteristiche diverse e possono giocare anche insieme. Molto importanti i titolari, ma allo stesso modo quelli che entrano dopo".

rossonerisiamonoi-milan-piatek-verona
Getty Images

Calhanoglu

"Giocatore di livello, ha grandissima qualità. Mi è piaciuto l'atteggiamento, l'intensità. Tanti giocatori possono giocare a quel livello".

Obiettivo Champions

"A questo punto della stagione, il Milan era quarto l'anno scorso. Dobbiamo rimboccarci le maniche e fare il meglio possibile. Indipendentemente dall'avversario, dobbiamo provare a vincere".

Suso gioca?

"Domani vedrete. Giocherà la miglior formazione possibile".

Sul blackout nel secondo tempo contro il Lecce

"Così come nel primo tempo con una lettura più immediata delle situazioni potevamo concedere ancora meno al Lecce. Le partite cambiano, ma abbiamo una strategia di gioco che va portata avanti continuità. In certe situazioni bisogna essere più lucidi, bisogna capire quando è il momento di gestire la palla e anche di fare un fallo. Sono situazioni che vanno migliorate velocemente".

Caldara

"Non sta ancora benissimo. Ha giocato un tempo con la Primavera mentre oggi non ce la fa perché ieri ha avuto un problema al tendine. Ci vorrà del tempo e spero di averlo presto a disposizione".

Rebic

"Rebic può far meglio. Ha le qualità per fare bene e mi aspetto di più da lui".

Su Leao

"Non dobbiamo attaccare la porta solo col centravanti, ma in quella situazione lui deve crescere molto, deve essere più bravo a sentire il difensore. E' una crescita che avverà sicuramente con le qualità che ha. Ha determinate caratteristiche, deve lavorare tanto e stare bene dentro la partita. Tutti i giocatori devono stare bene dentro la partita".

Su Paquetà

"Ha fatto dei buoni movimenti in smarcamento dopo dei quali non ha ricevuto palla. Senza palla ha fatto bene, con la palla mi aspetto un giocatore più intraprendente che possa essere pericoloso. Se avesse fatto all'inizio la sua prestazione sarebbe stata valutata diversamente. Rimane un centrocampista, serve intensità e lavoro per tutta la gara".

Sulle parole di Maldini e il Milan competitivo

"Tutti qui al Milan sanno che il club ha certe ambizioni. Nessuno di noi può permettersi il lusso di aspettare dieci anni. Sappiamo di poter fare bene, Maldini ha fatto dichiarazioni lucide spiegando il momento. Noi dobbiamo lavorare bene sul campo e confermare quanto di buono fatto nella prima partita. Noi siamo il Milan e domani vogliamo giocare una partita convinta".

Milan Pioli, Theo Hernandez ha dichiarato di sentirsi più libero con Pioli in panchina

"Cerco di far fare un calcio propositivo ai calciatori, le qualità fanno la differenza. I giocatori di qualità devono cercare la giocata e tentare l'uno contro uno. Dobbiamo conoscerci bene, ho dato a certe posizioni la libertà di mettere in mostra le qualità. Col Lecce abbiamo creato tanto. Mi piace che i giocatori si sentano liberi di fare le cose per cui sono portati".

Maldini ha definito Ibrahimovic un sogno

"Sono talmente concentrato su quelli che ho, che non penso agli altri".

Cosa bisogna migliorare?

"Devo pensare a quello che il Milan sta facendo da quando sono a Milanello. Il fatto che non abbiamo vinto col Lecce ci fa capire che ci sono ancora tante cose da migliorare".

Su Biglia e Bennacer

"Per giocare insieme bisognerebbe cambiare altre posizioni che al momento non voglio cambiare. Devo dare continuità. Bennacer è un buonissimo calciatore, verticalizza molto. E' un giocatore che ha buone qualità, mi piace. Presto arriverà anche la sua occasione, su di lui punto molto".

Milan Pioli, Perché gioca sempre Suso?

"Mi piace molto arrivare dall'inizio, non ho promesso niente a nessuno, non ho scelto neanche un giocatore. Ho chiesto ai giocatori di dare il massimo. Finché Suso mi darà più garanzie giocherà. Suso sta bene fisicamente. Fin quando darà garanzie di essere migliore dei compagni giocherà, vale per tutti. Sono partiti tutti allo stesso livello".

Articolo della categoria:
Logo di facebookLogo di InstagramLogo di X Twitter
© Copyright - Rossonerisiamonoi.it
chevron-down