Milan-Napoli 1-0, Pioli: "Siamo quasi ai ritmi dell'Inter"

11 Febbraio 2024
- di
Redazione RS
Condividi:
L'allenatore del Milan Stefano Pioli: le parole dopo la vittoria sul Napoli
Tempo di lettura: 2 minuti

MILAN NAPOLI PIOLI - L'allenatore del Milan Stefano Pioli, intervenuto ai microfoni di DAZN, ha analizzato il successo di misura nel big match contro il Napoli, posticipo del 24° turno di campionato.

SEGUI ROSSONERISIAMONOI.IT ANCHE SU FACEBOOK

Pioli guarda alla classifica del Milan

"Abbiamo fatto bene in questo ultimo mese e mezzo, viaggiamo quasi ai ritmi elevatissimi dell’Inter. L’Inter sta facendo un campionato incredibile, noi proveremo a vincere ogni gara da qua alla fine, vedremo cosa riusciremo a fare. Inutile guardarsi indietro, adesso arriva anche l’Europa League. Gli impegni saranno di più, ci sarà ancora più dispendio di energia. Dovremo essere bravi e fare bene in Europa e in campionato".

Sulla partita

"Abbiamo avuto le occasioni per raddoppiare, le rivedremo. Ma tanto le gare con noi non sono mai chiuse (ride, ndr)... È bene aver vinto una gara così, avevamo bisogno di lavorare bene in fase difensiva stando attenti. Abbiamo lottato da squadra, abbiamo voluto vincere. Sono situazioni fondamentali”.

Le condizioni di Bennacer e Calabria

"Isma solamente stanchezza, a fine primo tempo mi aveva detto che era stanco. Sta bene, viene dalla Coppa d’Africa e da un infortunio. Calabria ha un problema all’adduttore, non sappiamo ancora che tipo di entità, valuteremo nei prossimi giorni. Rientrerà Thiaw, ma non penso per giocare dall’inizio. Per giovedì ci teniamo, vogliamo fare bene la gara d’andata e prenderci un vantaggio”.

Sulla posizione di Kvaratskhelia

"Nell’ultima gara erano tornati a 4, non sapevamo che sistema avrebbero usato. A metà settimana è uscita la notizia che Kvara avrebbe potuto giocare più vicino alla punta. Nel primo tempo col loro 3-5-2 abbiamo preso buone posizioni, nel secondo tempo col 4-3-3 qualche chance in più l’hanno creata. Potevamo aggredire meglio i loro 4 con i nostri 3, ci siamo abbassati”.

Sulla fase difensiva

"Ho avuto tanti confronti con i calciatori nelle scorse settimane per i nostri atteggiamenti in fase difensiva; stare più compatti e meno propensi ad aggredire subito alto può aiutarci. Poi sono i nostri tre attaccanti che devono darci il segnale. Siamo stati equilibrati, ordinati. Ci hanno fatto lavorare molto, ma nessuno si è tirato indietro. Questi risultati ci danno una classifica parziale, dobbiamo pensare alla prossima”.

Su Theo e Leao

"Per necessità Theo si era messo a disposizione per giocare da centrale, secondo me l’ha fatto alla grande. In fascia si sentono, si annusano, si conoscono, si baciano. Li bacio anche io quando segnano (ride, ndr)”.

Ancora su Hernandez

"Theo ha avuto difficoltà l’anno scorso a smaltire la delusione della finale del Mondiale, la fatica di quel periodo lì. Quando abbiamo ripreso la stagione l’ho trovato molto positivo, propositivo. È diventato un leader di questa squadra, non parla molto. Le gare che ha fatto da difensore centrale gli hanno fatto comprendere quanto possa essere ancora più attento e attivo in fase difensiva. Ha un potenziale talmente importante che deve continuare così”.

La sfida con il Rennes

"Una gara difficile. Li ho visti anche oggi, sebbene abbiano fatto più fatica. Stanno bene mentalmente e fisicamente, hanno calciatori di qualità e gamba. Sarà una gara difficile. Dovremo fare bene in casa”.

Articolo della categoria:
Logo di facebookLogo di InstagramLogo di X Twitter
© Copyright - Rossonerisiamonoi.it
chevron-down