Milan-Juventus 0-1, le PAGELLE: Mirante super, sciagura Thiaw

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MILAN JUVENTUS PAGELLE - Di seguito le pagelle della sfida tra Milan e Juventus, posticipo della nona giornata del campionato di Serie A.

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Le pagelle di Milan-Juventus

MIRANTE 7 - Spiazzato dalla deviazione di Krunic sul tiro vincente di Locatelli, ma poi diventa Superman: clamoroso in due circostanze su Vlahovic

CALABRIA 6,5 - Molto attento in fase difensiva, dove dà una grossa mano anche agli altri compagni di reparto

dal 77' KJAER S.V

THIAW 4 - Praticamente perfetto per 40', fino alla sciagurata lettura su Kean che lascia i rossoneri in 10

TOMORI 6 - Attento su Milik e, in generale, concreto nelle chiusure difensive

FLORENZI 5,5 - Weah si rivela cliente ostico, e spesso va in difficoltà nel contenerlo. Quando perde lucidità, poi, commette diversi errori

MUSAH 5,5 - Spesso fuori posizione in fase di copertura, soprattutto quando il Milan resta in inferiorità numerica

ADLI 6,5 - Ottimo soprattutto in fase di rottura, dove domina in mezzo al campo sugli avversari; apprezzabile anche in fase di dribbling

dal 59' KRUNIC 4,5 - Ingresso imbarazzante: perde quasi ogni pallone, manda in porta il tiro di Locatelli e non trova mai una posizione corretta

REIJNDERS 5,5 - Qualche apertura interessante, manca qualche spunto interessante dei suoi, in termini di strappo in mezzo al campo

dal 77' ROMERO S.V

PULISIC 5,5 - Sacrificato per ridare equilibrio alla difesa orfana di Thiaw; fino alla sostituzione non indimenticabile la sua prova, con diverse imprecisioni

dal 42' KALULU 6 - Entra a freddo dopo un lungo stop, non sfigura in chiusura sulle avanzate bianconere

GIROUD 6 - Si dà un gran da fare per tenere alta la squadra, in più ha la grande occasione per sbloccarla a inizio gara, ma Szczesny è miracoloso

dal 59' JOVIC 5 - Non dà una grossa mano, anzi si estranea completamente dalla sfida: ingresso non positivo

LEAO 6 - Per mezz'ora abbondante è semplicemente incontenibile, creando molti problemi alla retroguardia bianconera. Alla lunga, però, viene ingabbiato dalla difesa avversaria