MILAN INTERVISTA SACCHI CONCEICAO - Nel corso di una recente intervista a La Gazzetta dello Sport, l'ex c.t. della Nazionale Arrigo Sacchi ha voluto esporre una propria sulla deludente stagione del Milan.
"Senza alcun dubbio posso affermare che l’avvento di Conceiçao non ha portato quei benefici che tutti i tifosi si attendevano. Il Milan è al nono posto, cioè praticamente a metà classifica. Non si tratta certo di una posizione consona a un club che ha scritto la storia del calcio. E su questo bisogna riflettere con serietà e con umiltà. Lo devono fare, in particolare, i dirigenti. In primavera, di solito, si tirano le somme di ciò che si è seminato nell’estate precedente. Mi sento di poter concludere che il risultato è, al momento, negativo e, francamente, non vedo come si possa uscire da una simile situazione. Gli obbiettivi, al momento, sono l'accesso all'Europa League e la vittoria della Coppa Italia: troppo poco per il blasone del club. Ci sono stati tanti errori nel corso della programmazione della stagione dettati dalla poca chiarezza delle idee: avevano sondato Lopetegui come allenatore ma hanno virato altrove perché i tifosi si sono ribellati allo spagnolo. Alla fine hanno scelto Fonseca che comunque non aveva un gran curriculum. Una dirigenza seria avrebbe seguito la propria idea senza piegarsi al furore del popolo".