PAGELLE MILAN INTER SERIE A DERBY – Serata amara per il Milan di Marco Giampaolo. La formazione rossonera esce sconfitta nel derby contro l’Inter e incassa il secondo ko stagionale. Nel ‘Diavolo’, Donnarumma è il migliore mentre Leao sfodera una buona prestazione; prova disastrosa di Conti. Ecco le pagelle di Rossonerisiamonoi.it.
DONNARUMMA 7 – Il migliore dei suoi. È bravo a rimediare al clamoroso errore in retropassaggio di Rodriguez in avvio. Poi si fa trovare pronto su Lukaku e Lautaro, ma non può nulla in occasione dei gol dei nerazzurri. Evita un passivo più pesante.
CONTI 4,5 – Giampaolo gli dà una chance al posto dello squalificato Calabria e lui fallisce. Colpevole in entrambi i gol dei nerazzurri: sul primo commette un fallo ingenuo su Sensi, causando la punizione dalla quale nasce il gol, mentre sulla rete di Lukaku lascia crossare indisturbato Barella. Prestazione disastrosa.
MUSACCHIO 6 – Duello rusticano con Lukaku. L’argentino tiene botta e contrasta l’ex United, limitandolo. È l’unico a salvarsi in difesa
ROMAGNOLI 5 – Prova a guidare la linea difensiva, ma si fa anticipare da Lukaku in occasione del gol del raddoppio.
RODRIGUEZ 4,5 – Errore clamoroso all’11’ con un retropassaggio suicida; per sua fortuna, Donnarumma salva su Lautaro. In fase difensiva non è mai preciso mentre spinge poco in avanti. Esce tra i fischi. (Dal 72’ THEO HERNANDEZ 6,5 – Al suo ingresso la musica cambia sull’out di sinistra. Spinge come un treno, fa ammonire due avversari e colpisce un palo. Difficile tenerlo fuori nelle prossime partite).
KESSIE 6 – Ci mette tanto impegno e polmoni. È l’ultimo a mollare, lottando fino alla fine.
BIGLIA 5,5 – È costretto agli straordinari in fase di interdizione. Corre tanto e commette qualche errore: da un suo rinvio sbagliato nasce la punizione del gol di Brozovic.
CALHANOGLU 5 – Nell’unica azione degna di nota in cui entra, va in gol a gioco fermo. Poi è completamente spaesato e non riesce a incidere. Sempre fuori dal gioco. (Dal 64’ PAQUETA’ 5.5 – Entra bene e si fa subito vedere con un paio di accelerazioni, poi si spegne).
SUSO 5,5 – Si piazza sull’out di destra e prova a far male rientrando con il mancino. Non riesce a entrare in partita e fare la giocata giusta. I compagni si affidano a lui in fase offensiva, ma non riesce a creare. Nel primo tempo è egoista e preferisce calciare piuttosto che servire Leao in contropiede.
PIATEK 5 – Ingabbiato dal trio difensivo nerazzurro, lavora molto per la squadra mentre le occasioni in area latitano. Non dà continuità alla rete di Verona: non calcia praticamente mai verso la porta di Handanovic.
LEAO 6,5 – Parte con personalità e punta subito Godin. L’avversario è tra i più ostici ma lui non ha paura di puntarlo. L’esordio è positivo nonostante il ko dei rossoneri: il portoghese deve ripartire da qui. (Dall’84’ REBIC S.V.)
GIAMPAOLO 5 – Rischia lanciando Leao dal primo minuto e vince la sua scommessa, ma la squadra è ancora lontana dalla sua idea di calcio. È un Milan timido, che dimostra di non aver ancora assimilato le sue idee. Ha sempre chiesto tempo per lavorare, ma ora società e tifosi chiedono risposte dal campo.
Alessandro De Felice
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