Pioli: "Ora c'è da soffrire, col Borussia gara più importante"

25 Novembre 2023
- di
Redazione RS
Condividi:
Stefano Pioli con le braccia larghe: le parole dopo Milan-Fiorentina
Tempo di lettura: 3 minuti

MILAN FIORENTINA PIOLI - L'allenatore del Milan Stefano Pioli, intervenuto ai microfoni di DAZN, ha commentato il successo risicato ottenuto contro la Fiorentina.

SEGUI ROSSONERISIAMONOI.IT ANCHE SU FACEBOOK

Pioli commenta l'esordio nel Milan di Camarda

"Ha talento, freschezza, quella che noi stasera a livello mentale non avevamo. Per lui è stata un’esperienza emozionante, sarà formativa per la sua crescita. Sappiamo molto bene che dovrà fare il suo percorso, che sarà fatto di piccoli passi. Sa di avere talento, ma è molto umile, volenteroso, benvoluto da tutti nello spogliatoio, anche in quello dei ragazzi giovani. C'è soddisfazione per lui, ovviamente dovrà fare il suo percorso: lo accompagneremo”.

Il percorso di Camarda

"Dovrà costruire il suo futuro. Ma non sarà la gara di oggi che gli farà cambiare la mentalità, non si sentirà arrivato. È intelligente e volenteroso per sapere che questo è solamente l’inizio: dovrà conquistarsi il futuro con dedizione, con volontà e sacrificio ogni giorno”.

L'andamento della partita

"Non credevo che la gara di oggi potesse essere la mia ultima qui, so bene da quando faccio il tecnico quali sono i rischi del mestiere. So cosa significa essere allenatore del Milan e non vincere una gara in campionato da un mese. Però devo cercare di fare ciò che sto facendo, preparare la prossima sfida come la più importante a prescindere dal mio futuro. Non ci penso mai al fatto che la prossima possa essere la mia ultima partita qui. Credo che indubbiamente la prossima gara sarà la più importante da giocare: non mi sbaglio, martedì sarà la più importante della stagione fino ad ora”.

Sull'atteggiamento

"La testa di stasera non poteva essere quella di inizio campionato, di quando eravamo in testa. Abbiamo fatto una prestazione giusta per il momento che stiamo vivendo. Sono queste le gare giuste per attraversarlo. Sono convinto che la squadra abbia la qualità per essere competitiva e fare meglio. I momenti vanno vissuti per ciò che sono: ora è il momento di soffrire, di lottare, di vincere soffrendo. Tra l’altro con la Fiorentina quando abbiamo vinto lo abbiamo fatto sempre soffrendo. Non è che poi sia cambiata tanto la nostra storia contro di loro, ma penso che dovevamo fare questo tipo di gara, e l’abbiamo fatto. Non ho dubbi sul fatto che il gruppo creda in ciò che fa. Abbiamo trascorso un periodo difficile e non l’abbiamo ancora superato: dobbiamo dare grande continuità in campionato a questo risultato, abbiamo la possibilità di fare bene. Adesso ovviamente la nostra attenzione è a martedì. La vittoria contro il PSG ha riacceso le speranze, però serve attere il Borussia per provare a passare il girone”.

Su Chukwueze

"Onestamente è arrivato quest’estate quasi per ultimo, dopo un periodo difficile in cui non aveva lavorato molto. Quando si stava riprendendo ha avuto un infortunio in Nazionale. A me stasera è piaciuto: ha lavorato, si è mosso. Poi è un calciatore di qualità, e dai giocatori così è giusto aspettarsi qualche gol, qualche assist. Poteva segnare, ma sono soddisfatto della sua gara. Sono certo che crescerà, ha bisogno di fiducia ma è un calciatore che può aiutarci molto”.

Su Jovic

"Ha fatto una buona gara. Ha fatto un bel passaggio in occasione del rigore di Theo, è un peccato che non abbia segnato il gol, ha la qualità per segnare quei gol lì. Da lui mi aspetto ancora qualcosa in più: ha le qualità, mezzi che nemmeno lui conosce, fisici e tecnici. Ma deve scattargli qualcosa che gli consenta di essere più intenso e rabbioso, più deciso in molte cose. Secondo me ha tanto talento, ma dobbiamo pretendere di più da lui e lui deve farlo da sé stesso”.

Articolo della categoria:
Logo di facebookLogo di InstagramLogo di X Twitter
© Copyright - Rossonerisiamonoi.it
chevron-down