Milan, che fatica tirare in porta: mai così male da 10 anni

MILAN ATTACCO - Il Milan, dopo la sconfitta nel derby, scenderà in campo domani sera in casa nel Torino nel posticipo che chiude il turno infrasettimanale. Oltre a cercare punti importanti per respirare aria europea in classifica, i rossoneri dovranno andare alla ricerca anche del gioco che in queste giornate è mancato. Manovra faticosa che si riflette anche sui gol fatti. Solo due fino a questo momento e ultimo posto nella classifica delle reti segnate, in condivisione con Sampdoria e Udinese. I friulano però, che hanno una partita in più, possono almeno vantarsi di averle fatte su azione rispetto a blucerchiati e rossoneri. Il Milan infatti, dopo il colpo di testa di Calhanoglu che ha steso il Brescia, ha segnato su calcio di rigore con Piatek.

Milan, i tiri non arrivano e i gol mancano

Come riportato da La Gazzetta dello Sport, il dato dei pochi gol non è quello che deve preoccupare di più i rossoneri. Gli uomini di Giampaolo non è che non abbiano trovato la via della rete per sfortuna, ma perché non riescono quasi mai a calciare in porta. Il Milan non ha mai fatto così male negli ultimi 10 anni nella classifica gol-tentativi in porta. Nelle stesse giornate, nell'ultima annata di Gattuso aveva segnato 7 gol e tirato 27 volte nello specchio. Nei quattro anni con Allegri in panchina, il minimo prodotto erano stati 4 gol ma serviva solo aggiustare la mira: le conclusioni in porta erano state 25. Il più alto numero di gol fatti spetta ai rossoneri targati Pippo Inzaghi: 10 su 21 tentativi. Il migliore per azioni create, invece, è l’ultimo Milan di Montella: 30 tiri nello specchio nelle prime 4 partite. Così la squadra di Giampaolo si trova davanti due strade a Torino: creare e segnare o sfruttare al massimo le occasioni che si presentano.