Milan-Donnarumma, il rinnovo potrebbe slittare a fine mercato: c'è il nodo clausola

MILAN DONNARUMMA RINNOVO RASSEGNA STAMPA - Gigio Donnarumma e il Milan. Un matrimonio destinato a continuare sebbene ci siano dei "se"e dei "ma"che dovranno essere definiti nelle prossime settimane. L'intenzione di proseguire nel rapporto è comune, come sottolinea anche stamane La Gazzetta dello Sport. Per la tanto agognata firma però, e soprattutto per sapere i termini dell'accordo, bisognerà presumibilmente attendere la fine del calciomercato, fissata al 5 ottobre.

Donnarumma e il nodo clausola rescissoria

La Rosea spiega che in questo momento la dirigenza rossonerà è concentrata quasi esclusivamente sul rinnovo contrattuale di Ibra, che in agenda occupa il posto numero uno, fosse non altro perché il contratto dello svedese sarebbe tecnicamente già scaduto. L'accordo con Donnarumma invece, scade a giugno 2021, sebbene sia noto alle parti che c'è tempo fino al 31 dicembre 2020 per firnare un nuovo contratto. Il problema principale, in ogni caso, non è il tempo. Appurato infatti che una cessione del portierone in questo momento storico non gioverebbe a nessuno, né tecnicamente e tantomeno economicamente, il nodo riguarda la clausola di rescissione sull'accordo. Il Milan vorrebbe inserire una liberatoria più alta rispetto a quella che vorrebbe invece l'agente del portiere, Mino Raiola. Servirà arrivare ad un compromesso per evitare problemi sui quali poi ci sarebbe davvero poco tempo per porvi rimedio.