Milan, continua il pressing dell'Atalanta per Caldara

MILAN CALDARA ATALANTA - Caldara sì, Caldara no. Il dubbio sulla permanenza del centrale difensivo al Milan serpeggia in seno alla dirigenza rossonera. Ed anche nella testa del giocatore, che certamente con il probabile arrivo di Todibo potrebbe avere poche chance di ambire ad un posto da titolare. Anzi l'ex difensore dell'Atalanta forse si aspettava che, una volta tornato a disposizione di Pioli dopo il grave infortunio, avrebbe avuto le sue possibilità. Ma il ragazzo evidentemente non fornisce ancora quelle garanzie di cui il Milan ha bisogno, ed una sua cessione a gennaio non è da escludere. Tanto più che, come riporta il Corriere dello Sport, l'Atalanta non molla la presa per far tornare il figliol prodigo, bergamasco di nascita, alla corte di Gasperini.

Caldara-Atalanta, il nodo è la formula della cessione

In realtà il Milan valuterebbe realisticamente una cessione di Caldara solo se questa fosse a titolo definito. Il motivo? Ovviamente monetizzare per poi reinvestire (parzialmente) in altre pedine considerate più importanti. L'Atalanta, che col passaggio del turno in Champions deve fare i conti con la necessità di allargare gl uomomi a dispoiszione di Gaperini, starebbe però valutado solo l'ipotesi di un prestito. Tale formula non acconterebbe le richieste del Milan, che così si troverebbe semplicemente con un ricambio in meno e senza alcun tesoretto da reinvestire.