INTERVISTA MALDINI - Il Milan grazie ai tre punti con la Lazio è riuscita a tenere l'Inter dietro anche dopo la quattordicesima giornata. Una prima parte di stagione perfetta per i rossoneri, primato in classifica e sedicesimi di finale di Europa League conquistati da testa di serie. Ora la proiezione è sul mercato di gennaio e il direttore dell'area tecnica Paolo Maldini ha rilasciato alcune dichiarazioni sul periodo e il futuro del Milan su Rai 2 a Dribbling.
"Ho accettato questo ruolo nella società perchè questi colori mi rendono orgoglioso, ai nostri giocatori chiedo sempre di rispettare il Milan. Da due anni a questa parte abbiamo costruito le basi e grazie alla fiducia di tutti stiamo iniziando ad ottenere i primi risultati. Mi godo questo momento come mi ero promesso quando sono stato lontano dal calcio."
"I giovani devono avere il tempo per maturare, non bisogna dargli fretta, il Milan chiede tanto a loro. Mio figlio Daniel vive ancora con me, a Milanello ci salutiamo normalmente un pò come me con mio papà all'epoca. Io e mio papà abbiamo avuto tanti successi, lo auguro anche a mio figlio."
"Ibrahimovic è molto arrabbiato perchè era vicino al rientro e ha avuto una ricaduta. Come alternative a lui abbiamo Rebic, Leao e anche Colombo. Nel mercato di gennaio non stravolgeremo nulla, sarà un mercato creativo. La rosa ha già dimostrato il suo valore e mi auguro che per il nuovo anno possa tornare tutto alla normalità. Nel 2021 dobbiamo continuare a sognare uniti e compatti."